Buon pomeriggio, cari lettori!
Ve lo confesso: non sono ancora riuscita ad andare a vedere Animali Fantastici. Lo so, sono una bruttissima persona e ne sono consapevole, peeeerò, non ho saputo resistere al Book Tag creato da The Book Catcher, e ispirato proprio al libro, quindi, eccolo qui!
1. ASTICELLO: Il libro più piccolo che possiedi
Il libro più piccolo che posseggo, con ogni probabilità, è La Lotteria di Shirley Jackson, una raccolta di racconti riunita in appena 81 pagine. Mi è stato regalato per il mio compleanno e, avendolo letto proprio recentemente, a brevissimo arriverà la mia recensione a riguardo! Spoiler: mi è piaciuto tanto tanto.
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2. CELESTINO: Qual è, secondo te, una lettura “leggera”?
Mmm… una delle letture più leggere che io abbia mai fatto, è sicuramente Dimmi tre segreti di Julie Buxbaum, uno dei libri più adorabili tra quelli letti nel 2016. Mi è piaciuto tantissimo, e, sebbene io ve ne abbia già parlato a sufficienza, non riesco proprio a farne a meno: se ancora non avete letto le mie opinioni a riguardo, vi lascio qui la mia recensione.
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3. DEMIGUISE: Quale libro ti ha colpito, perché gli avvenimenti presenti nella storia ti hanno colto di sorpresa?
In questo caso, non posso proprio non rispondere con La verità sul caso Harry Quebert di Joël Dicker, un libro che mi ha colto di sorpresa più e più volte, lasciandomi spesso a bocca aperta. Anche in questo caso, vi lascio qui la mia recensione assolutamente priva di spoiler, quindi potete leggerla tranquillamente.
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4. ERUMPENT: Qual è un libro che ti ha segnato profondamente (positivamente o negativamente)?
Pastorale Americana di Philip Roth è sicuramente un libro che mi ha segnata profondamente, poiché ha risvegliato in me la grande passione per un genere che da fin troppo tempo avevo messo da parte. Ora, però, sto ampiamente recuperando. Anche in questo caso, ovviamente, vi lascio qui la mia recensione priva di spoiler, nel caso in cui qualcuno di voi se la fosse persa.
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5. GRAPHORN: Hai un’edizione che non si trova più in giro?
Sì, ho diverse edizioni che non si trovano più in in giro (o, se si trovano, il prezzo è a dir poco stellare!), ma quella più rara è sicuramente la mia copia di Unico indizio: la luna piena di Stephen King, recuperata per pura fortuna a un mercatino dell’usato.
Volete saperne di più? Ecco la mia recensione.
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6. OCCAMY: Un libro che leggeresti in qualunque situazione.
Un libro che leggerei in qualunque situazione, è, senza dubbio, la mia attuale lettura: Una stanza piena di gente di Daniel Keyes. Questo libro mi ha conquistata a tal punto che, effettivamente, lo leggo in qualunque situazione. Non appena ho un minuto libero, infatti, lo dedico a questa meraviglia.
Non devo davvero l’ora di parlarvene!
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7. PURVINCOLO: Qual è un libro che hai imparato ad apprezzare durante la lettura?
Le prime pagine di Sette minuti dopo la mezzanotte di Patrick Ness non mi hanno fatta impazzire, tanto che ho pensato seriamente di abbandonarlo. Fortunatamente, però, alla fine ho deciso di andare avanti, scoprendo così un libro davvero molto bello e significativo.
Come al solito, vi lascio qui la mia recensione.
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8. SNASO: L’edizione più appariscente che possiedi.
Sicuramente, l’edizione più appariscente che posseggo è la versione illustrata da Jim Kay di Harry Potter e la Pietra Filosofale di J.K. Rowling, che non vedo davvero l’ora di rileggere. Ah, e non vedo davvero l’ora nemmeno di acquistare Harry Potter e la Camera dei Segreti nella stessa edizione. A riguardo, non mi rimane che sperare in Babbo Natale.
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9. TUONO ALATO: Un libro che sconsiglieresti, da cui vorresti mettere in guardia i lettori.
Non la smetterò mai di mettere i lettori in guardia da Follemente Felice di Jenny Lawson, uno dei libri più brutti e più inutili che abbia mai letto. Seriamente, se vi dovesse capitare di ritrovarvelo davanti, fuggite a gambe levate!
Credetemi, lo dico per il vostro bene: ecco la mia recensione.
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10. VELENOTTERO: Qual è il libro di cui non ti ricordi il finale o alcuni passaggi?
Un libro di cui ricordo davvero molto poco è Vaniglia e Cioccolato di Sveva Casati Modignani, romanzo che lessi quando ero piuttosto piccolina. L’unica cosa che ricordo chiaramente è che mi piacque parecchio, quindi sto seriamente pensando di procuramene una nuova copia — la vecchia, ahimè, è andata persa col tempo — e di rileggerlo, non appena avrò un attimo di tempo.
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Come da consuetudine, prima di salutarvi, vi lascio qui le mie nomine:
– The Ink Spell
– Il nostro angolo dei sogni
– Words
– Un libro nel cassetto
– Chiacchiere Letterarie
– Leggere in Silenzio
– Scheggia tra le pagine
– Il filo di Arianna
– Jo Reads
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