Share the post "TOP 5 WEDNESDAY | I libri che ho lasciato a metà!"
Buonasera a tutti, lettori!
Oggi è mercoledì e ciò significa che è tempo di un nuovo TOP 5 WEDNESDAY, una rubrica creata da Gingerreadslainey, una youtuber americana.
Secondo questa rubrica, ogni mercoledì del mese, bisogna rispondere a cinque domande relative a determinati argomenti, sempre nel contesto dei libri, ovviamente.
Lascio il link del gruppo su GoodReads, nel caso in cui qualche blogger/youtuber voglia unirsi e partecipare.
Sì, sono consapevole del fatto che questa rubrica diventi via via più altalenante, ma cosa ci posso fare se spesso i temi proposti non mi piacciono? >.<
In ogni caso, l’argomento di questo mercoledì è decisamente fattibile: questa settimana si parla dei libri che non abbiamo portato a termine!
So che qualcuno di voi potrebbe storcere il naso di fronte a un libro lasciato a metà, ma, personalmente, credo che la lettura sia e debba sempre rappresentare un piacere e, di conseguenza, se quello che sto leggendo non mi piace, lo mollo senza problemi.
Detto ciò, ecco la top five dei libri che non ho terminato:
Non mi guardate male, perchè ho assolutamente intenzione di rimediare, ma dopo aver letto circa un’ottantina di pagine, ho messo da parte Il Miniaturista di Jessie Burton. L’ho iniziato in un periodo piuttosto caotico e, nonostante queste prime pagine mi siano piaciute molto, non avevo la testa per andare avanti con la lettura. In ogni caso, come ho già detto, lo riprenderò di sicuro. Me ne hanno parlato benissimo e credo che ne valga davvero la pena.
A differenza del libro di cui vi ho appena parlato, so per certo che ad Anna and the French kiss di Stephanie Perkins non darò una seconda occasione. Avevo così tante aspettative per questa lettura, aspettative che sono letteralmente naufragate nella prima metà del libro. Delusione bella e buona.
Okay, so che questa mia confessione potrebbe farmi guadagnare l’antipatia di mezzo mondo, ma…io proprio non riesco a leggere J.R.R. Tolkien. Ci ho provato, davvero. Ho preso in mano Lo Hobbit (anni e anni fa!), sono arrivata circa a metà del libro, ma poi ho mollato. Niente, non fa per me.
Per quanto io ci abbia messo tanta buona volontà, non sono proprio riuscita a portare a termine la lettura de L’imprevedibile viaggio di Harold Fry di Rachel Joyce. Le premesse erano davvero buone, ma, come spesso capita, ho scoperto che la trama non rispecchia per nulla l’essenza del libro.
Nope, non ve lo consiglio proprio.Come ultimo libro della lista, vi mostro una delle mie delusioni letterarie più grandi: Attraverso il fuoco (in originale Trial by Fire) di Josephine Angelini. Un libro stereotipato e assolutamente privo di originalità che non ho potuto fare a meno di lasciare a metà.
Da qui è tutto, cari lettori!
Quali sono i libri che non siete riusciti a portare a termine, per un motivo o per l’altro? Fatemi sapere!
Alla prossima e buone letture,
Clari io confesso (ma l’ho già fatto sul mio blog almeno una volta) di non aver letto le ultime cinquanta pagine de Il pendolo di Foucault… Ti chiederai: te ne mancavano così poche e allora perché? Sì, più o meno una cinquantina, ma non ce la facevo più. Quindi hai tutta la mia comprensione
Baci
Ti capisco benissimo, Virgi!
Anche a me sono successe cose del genere. Quando un libro non prende, non prende!
Bacio. <3