Recensione di “The fault in our stars” di John Green

Ok, gente. L’ho finito. Ho finito di leggere “The fault in our stars” e…santi numi, è difficile da recensire. Ci proverò comunque.

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LA TRAMA

Hazel Grace è una ragazza di 16 anni con un miracolo alle spalle: Il tumore che le è stato diagnosticato, sta regredendo grazie a un farmaco sperimentale.
Durante uno dei vari incontri con il gruppo di supporto per il cancro, incontra Augutus Waters, diciassettenne, anche lui malato di cancro da tempo.
I due instaurano immediatamente un grandissimo legame d’amicizia, che presto sfocia in un grande amore fatto di sofferenza, fiducia e poco tempo a disposizione.

LA MIA RECENSIONE

Tanto tempo fa vidi in televisione il primo trailer del film e ne rimasi subito incuriosita. Devo ammettere, però, che i temi trattati mi avevano sempre fatto rimandare la visione del film, fino a quando non ho scoperto il libro.
Da assidua lettrice, ho subito ordinato la versione originale del romanzo, ma ho continuato a rimandare la lettura. Il primo libro di John Green che abbia mai letto è stato, infatti, “Teorema Catherine”.
Comunque, torniamo a noi.
Non appena ho iniziato questo romanzo, ho capito che avrei dovuto iniziarlo tempo prima, anche perché non vedo l’ora di vedere anche il film. Naturalmente ho aspettato di aver letto il libro, per guardare il film.

I due protagonisti sono assolutamente omogenei e interessanti allo stesso modo.
Hazel è una ragazza estroversa, intelligente e caparbia. E’ proprio la sua caparbietà, unita a un piccolo aiuto da parte di Augustus, che la porterà a incontrare l’autore del suo libro preferito, “An imperial affliction”, per avere risposte su un sequel mai scritto.
Augustus, è un giovane di bell’aspetto e molto carismatico, doti che lo aiutano a conquistare il cuore di Hazel.
La parte migliore del libro è costituita proprio dai loro momenti, i momenti in cui si scambiano i loro pensieri sulla malattia, sulla morte e su un futuro, che entrambi temono di non raggiungere mai.

Tra i personaggi secondari abbiamo Isaac, un altro ragazzo malato che trascorre moltissimo tempo insieme a Hazel e Augustus, grazie ai quali riesce a superare il fatto di essere stato lasciato dalla sua fidanzata, Monica.
Un ruolo importantissimo è quello ricoperto dai genitori dei protagonisti, ai quali spetta l’arduo compito di confortarli e aiutarli a convivere con la loro situazione.
Non va dimenticato Peter Van Houten, l’autore di “An imperial affliction”, il quale ha lui stesso alle spalle una storia di dolore e sofferenza.

Credo che questo libro vada letto e spero che non venga scambiato per “la solita storia d’amore melensa”, perché posso confermare che non lo è.
E’ una storia d’amore, sì, ma contornata di tantissime altre emozioni che rendono questo libro uno dei migliori che abbia mai letto.
La storia di Hazel e Augustus, secondo me, deve essere presa come esempio da tutti, per ricordarci che non dobbiamo aspettare per iniziare a vivere davvero la nostra vita.

Titolo The fault in our stars
Autore John Green
Prezzo 16,00 €

Lettura consigliata? Cavolo, credo che ormai chiunque l’abbia letto, ma, comunque, sì!

ok6

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