Recensione di “Hunger Games” di Suzanne Collins

Saaalve ragazzi!
Oggi sono qui per parlavi di un libro appartenente a una saga che sono sicura abbia letto praticamente chiunque: Hunger Games.
No, non l’avevo ancora letto. Sì, faccio Mea Culpa.
Dunque, vi starete chiedendo perché io non avessi letto questa saga, immagino.
Beh, la risposta è semplice: Non sopporto i libri a cui viene fatta troppa pubblicità, in quanto credo che, la maggior parte delle persone li legga più per moda che per vero interesse e io non voglio far parte di questa categoria.
Alla fine però, spronata da alcune mie amiche, mi sono lasciata andare e, affidandomi di nuovo al buon vecchio “Book Depository”, ho ordinato l’intera trilogia. Così, su due piedi. Tutta in una volta.
Appena arrivata, ho preso in mano il primo libro e, non senza un po’ di scetticismo, ho iniziato a leggere.

Katniss è una ragazza di sedici anni che, dopo la morte di suo padre vive insieme a sua madre e sua sorella Prim, nel Dodicesimo Distretto, nella nazione di Panem, a cui fa capo la città di Capitol City.
Molti anni prima, tutti e tredici i distretti si ribellarono contro la città di Capitol, a causa delle misere condizioni in cui si trovavano a vivere, ma Capitol city ebbe la meglio, sconfiggendo i primi 12 distretti e distruggendo il tredicesimo. Da quel momento, ogni anno vengono estratti a sorte 24 tributi (un ragazzo e una ragazza) per ogni distretto, i quali dovranno scontrarsi in un combattimento all’ultimo sangue, da cui solo uno uscirà vincitore. Il tutto sarà trasmesso in televisione, sotto gli occhi dell’intera Panem.
Quest’anno, durante il sorteggio della settantaquattresima edizione dei Giochi, viene estratta Prim, la sorella minore di Katniss, la quale, pur di salvarle la vita, si offre volontaria. Insieme a Katniss, il secondo tributo del dodicesimo distretto è Peeta Mellark, il figlio del fornaio.
Tutti e 24 i tributi vengono trasportati a Capitol City, dove avranno qualche giorno a disposizione per prepararsi agli Hunger Games.
A poche ore dall’inizio dei Giochi, metà dei tributi è deceduta e Katniss si ritrova ad affrontare una serie di situazioni che, fino a questo momento, era solamente abituata a vedere in tv..

Ho assolutamente amato questo libro. Non credevo mi sarebbe piaciuto (almeno non così tanto) ma non riuscivo a staccarmene, tanto che, usufruivo anche del più piccolo lasso di tempo per aprire il libro e andare avanti con la storia.
Mi è piaciuto molto anche il modo di scrivere della Collins: semplice e dritto al punto, anche se avrei preferito delle descrizioni leggermente più dettagliate dei luoghi e delle situazioni in sé, in quanto mi piace immaginarmele chiaramente nella mente, mentre leggo. Ammetto che in alcuni momenti mi ritrovavo a pensare: “Ma comè, già sono arrivati a fare questo? Ma non erano ai piedi del lago?” Etc..
Ad ogni modo, il personaggio di Katniss rientra ufficialmente nella mia classifica dei preferiti: è una donna forte, altruista, intelligente e arguta. Insomma, chi non vorrebbe essere Katniss Everdeen?
Mi è molto piaciuto anche Peeta,e soprattutto, il rapporto che nasce tra i due. E’ bello vedere come si evolve e si modifica.
Non mancano momenti che fanno riflettere e che fanno commuovere, in cui non mi vergogno a dire di aver avuto gli occhi lucidi.

Per concludere, sono davvero molto contenta di aver finalmente iniziato questa trilogia e ora non vedo l’ora di prendere in mano il secondo libro e andare avanti.
Fortunatamente, nonostante questa serie sia una delle più conosciute e apprezzate mai scritte, sono riuscita a tenermi abbastanza lontana da spoilers indesiderati, quindi la mia lettura non sarà rovinata e riuscirò a godermela fino in fondo.

DATI IMPORTANTI

Titolo Hunger Games
Autore Suzanne Collins
Prezzo Euro 14, 90

Alla prossima e..possa la buona sorte essere sempre a vostro favore!