Recensione di “Un lungo fatale ultimo addio” di Velonero

Buongiorno a tutti, cari lettori!
Oggi vi lascio la recensione di un libro che, inaspettatamente, mi è piaciuto molto.
Si tratta di “Un lungo fatale ultimo addio” di Velonero, la cui copia in versione ebook mi è stata gentilmente inviata dalla Newton Compton Editori.

978-88-541-7697-3TRAMA

Londra 1819. Valéry Campbell sa di mettere a rischio la propria reputazione, quando si reca nella bisca di Lady Venom, ma deve impedire al padre di giocarsi tutto in una mano di carta. Sir Arthur Campbell però ha già barattato la tenuta di famiglia e, con l’acqua alla gola, tenta di vendere anche la figlia a un losco e ricchissimo libertino, Lord Baxton. Questi non è altro che lo zio di Charles, il figlio del dica di Ragland, anche lui ospite della bisca: è proprio in quest’occasione che Valery lo rincontra, dopo anni, e scopre di provare qualcosa per lui. Naufragato l’estremo tentativo di ripagare i suoi debiti, Si Arthur, in un accesso di disperazione, si suicida al tavolo da gioco. Da questo momento in poi la vita di Valery si complica terribilmente. I trascorsi della sua famiglia non le permettono di sposare Charles e al tempo stesso si trova a lottare con tutte le forze per resistere ai tentativi di seduzione di Lord Baxton, al quale non vuole cedere. Lo scontro tra i due è aperto e dichiarato: ma chi è davvero David Baxton? Quel che Valery pensa di lui corrisponde a verità?

ghirigoro

Come vi ho già anticipato, non credevo che questo libro mi sarebbe piaciuto. Era da tempo che non mi capitava tra le mani un romanzo storico e devo aver dimenticato l’enorme magia che queste opere riescono a trasmettere e il grande trasporto con cui ciò avviene, soprattutto quando si tratta della Londra Vittoriana.
Ho adorato sin dalle prime pagine l’idea dell’autrice: Valéry Campbell, una di quelle bellezze abituate a far voltare le teste di uomini di ogni ceto e generazione, dopo essere stata abituata a un’esistenza oltremodo agiata, si ritrova a doversi prendere cura di sua madre e di sua sorella Camille, a causa dello spregiudicato e totalmente incurante tenore di vita assunto da suo padre, Sir Arthut Campell.
Alla morte di quest’ultimo, il destino riserva a Valéry un inaspettato cambiamento del corso degli eventi: come prima cosa, l’incontro con David Baxton, giovane Lord, la cui fama di pericoloso libertino lo precede.
Da sempre attratta da Charles Baxton, nipote di quest’ultimo, Valéry tenta in tutti i modi di evitare Lord Baxton, il quale sembra nutrire per la protagonista un interesse particolare.
Ed è in questo modo, in un turbinio di situazioni, verità celate, scandali, passione e desiderio, che la storia si delinea.

«Voi credete che si possa amare due volte?». Valéry sapeva a cosa Amanda si riferisse.
«Non so. Dipende dalla profondità dei sentimenti e dalle esperienze vissute da due persone, credo.
E dipende da quanto si è disposti a concedere del proprio cuore».

Ho apprezzato davvero molto anche la caratterizzazione dei personaggi: Valéry è una ragazza risoluta, caparbia e determinata. Nonostante la giovane età, è disposta a mettere in gioco se stessa pur di occuparsi di sua madre e di sua sorella. Munita di un forte senso del pudore, usa la sua solida educazione come scudo, nella convinzione di tenere qualunque spasimante lontano dal suo cuore.
Lord David Baxton, è in assoluto il personaggio più complesso e interessante all’interno del romanzo. All’apparenza incurante e dotato di un ego particolarmente sviluppato, si rivelerà un uomo molto intrigante, tormentato da un passato le cui ombre sormontano le luci.

«Ho passato la vita a offrire rispetto a donne che non ne meritavano un’oncia, e non parlo delle prostitute». La stava guardando furioso. «Io non voglio rispettare te! Il rispetto è vuoto, sterile. Si può rispettare anche chi si odia, sai? Non voglio fingere con te, trattenermi: io voglio essere libero. Tu mi fai sentire libero. Libero. Vivo e libero!»

Lo stile di scrittura è, a mio avviso, assolutamente fluido e piacevole. Velonero si è districata agevolmente nell’esposizione della genealogia delle famiglie presenti all’interno della storia, alla quale, però, bisogna prestare attenzione se non si vuole rischiare di perdere il filo.
L’unica cosa che mi sento di rimproverare all’autrice è la presenza, assolutamente sporadica, devo dire, di alcuni termini che non ho trovato pienamente conformi al linguaggio usato nell’epoca.
Tolto questo minimo particolare, mi sento di consigliare assolutamente questa lettura.
“Un lungo fatale ultimo addio” è uno di quei libri che mette in luce la vera faccia della società e che ti fa capire quanto profondamente le apparenze ingannino.

5-Star_rating_system_PCAR_011 (1)

 

SCHEDA

Titolo: Un lungo fatale ultimo addio
Autore: Velonero
Prezzo: Euro 4,99 (ebook) – Euro 8,42 (cartaceo)
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Pagine: 288

Spero che la recensione vi sia piaciuta, fatemi sapere con un commento cosa ne pensate! 🙂
Alla prossima e buone letture!

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Velo Nero
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Velo Nero

Ho riletto questa recensione, è davvero bella. Grazie

QuestioneDiLibri
Ospite

Oohh, mi fa davvero molto piacere! *^*
Grazie mille!

Salotto dei Libri
Ospite

Bella bella la tua recensione! Ho questo libro che mi aspetta sullo scaffale da qualche tempo, e a questo punto sono felice di averlo comprato se la storia è cosi bella e intrigante come l’hai descritta tu 🙂

Bacioni <3

QuestioneDiLibri
Ospite

Grazie! <3
La storia è intrigantissima e piena di colpi di scena, spero davvero che ti piaccia! 🙂