Recensione di “Tenebra” di David Pratelli

Buonasera a tutti, lettori!
Come procedono le vostre letture?
Oggi desidero parlarvi di “Tenebra” il romanzo d’esordio di David Pratelli, il quale, ha deciso di svestire per un pò i panni dell’imitatore e calzare quelli dello scrittore.

Un essere umano può compiere
delle tragiche vendette
con chi si prende gioco di lui…

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Questa è la storia del destino di un uomo, che, segnatolo fin dall’età di 16 anni, lo porterà a compiere gesti folli e inconcepibili. Il suo passato è avvolto nel mistero, nessuno sa da dove venga, né si sa nulla della sua famiglia, e tutto ciò suscita molta curiosità su di lui. Ha un carattere introverso e apparentemente tranquillo, nonostante l’emarginata esistenza. Le sue reazioni lo fanno sentire libero e sicuro nell’affrontare la quotidianità, come se la sua anima vivesse nell’assoluta normalità, senza complessi né turbolenze Quel giorno, alla fine dell’estate, il suo modo di vendicarsi tenne a battesimo una serie di reazioni che divennero poi parte di lui. La sua mente lo portò all’estremo, ogni inganno che una donna commetteva ai suoi danni, rischiava di essere punito con un atto vendicativo senza pietà: L’OMICIDIO.

ghirigoro

Sono rimasta piuttosto colpita da questo libro. Sono sempre stata abituata a vedere David Pratelli in “situazioni” decisamente diverse da questa e mai avrei immaginato di vederlo in prima linea nel mondo dei libri. Che dire? Non si finisce mai di scoprire nuove cose!

Lucas è un ragazzo molto schivo, un solitario. Un ragazzo in apparenza tranquillo ma che, fin dall’età di sedici anni, per perseguire una vendetta personale, compie gesti inspiegabilmente crudeli e feroci. Il protagonista, infatti, si sente costantemente ingannato dalle donne, e ciò lo porta a mettere in pratica orribili atti di pura malvagità, uccidendo e seppellendo tutte le donne che lo rifiutano o lo deridono.
La sua prima vittima si chiama Ginevra, una ragazza colpevole di averlo ingannato, facendogli pensare di essere innamorata di lui.

“Il corpo giace in terra. Il maniaco si guarda intorno: fortunatamente non c’è nessuno e può agire indisturbato. Decide, con molta freddezza, di scavare una buca nel giardino lì vicino e di sotterrarla.”

Accanto alla figura di Lucas troviamo quella del commissario Taddei. Da subito totalmente coinvolto nelle misteriosi uccisioni che vedono le donne come protagoniste, non si arrende nemmeno quando il caso di Ginevra viene archiviato.
Dopo circa vent’anni, quando ormai il commissario Taddei si gode la pensione, un nuovo omicidio, avente ovvie somiglianze con il caso di Ginevra, ha luogo. Le indagini si riaprono: Soavi, il nuovo commissario, prende in mano le redini della situazione, supportato dal sostegno di Taddei.

“Sono le tre del mattino e la bella Lena sta uscendo da una discoteca con un amico piuttosto intimo rimorchiato nel locale. I due si appartano con la macchina di lui, Klaus, un bel ragazzo, sui venticinque anni, ma due occhi li stanno osservando mentre fanno sesso.”

La trama mi ha subito colpita e interessata notevolmente. Tuttavia, non sono ancora certa di aver apprezzato totalmente il suo sviluppo. I capitoli sono composti da poche pagine, nelle quali l’autore cerca di riassumere ed esporre al meglio il suo pensiero al lettore, e credo che ciò abbia fatto scemare l’atmosfera creatasi inizialmente, in quanto, non ho sentito una vera e propria continuità degli eventi.
In aggiunta, ho trovato lo stile di scrittura dell’autore abbastanza comune e, a tratti, impersonale. Devo ammettere, inoltre, che i diversi errori che ho riscontrato durante la mia lettura ne hanno sensibilmente rallentato il ritmo.
Avrei sicuramente preferito una maggiore cura nei dettagli e nella descrizione degli avvenimenti. Tutto ciò avrebbe senza dubbio dotato questo romanzo di un maggiore spessore.
Consiglio comunque questo romanzo a chi sta iniziando ad approcciarsi al genere thriller.

“Continuano le ricerche della ragazza, Soavi teme che il killer abbia colpito ancora. Ad un certo punto viene trovata una traccia di sangue in una zona del parco vicino al parcheggio, il terreno è più morbido rispetto agli altri appezzamenti.”

SSS

SCHEDA

Titolo: Tenebra
Autore: David Pratelli
Prezzo: Euro 11,90 (cartaceo)
Pagine: 182
Collana: Kimera
Casa Editrice: Kimerik
Link per l’acquisto: Amazon

Qualcuno di voi ha letto questo libro?
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate!
Alla prossima e buone letture, questione di libri

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Ciao Clary, finalmente trovo del tempo per passare a fare un giro dei blog che seguo! Aspettavo con curiosità questa tua recensione e devo dire che, pur essendo diversa dalla mia, hai evidenziato degli aspetti che ho notato anche io. E’sempre utilissimo osservare le cose dal punto di vista degli altri e le nostre recensioni ne sono la prova! Un bacio 🙂

QuestioneDiLibri
Ospite

Sono assolutamente d’accordo. Leggo con particolare attenzione le altre recensioni dei libri che ho letto anche io, proprio per questo motivo! 🙂
Un bacio!
(P.S.: passerò anche io da te!)