Recensione di “PS: I love you” di Cecelia Ahern

Buonasera e buona domenica a tutti, lettori!
Come ve la passate?
Settembre sta giungendo al termine, ma io ho ancora un mucchio di libri di cui parlarvi, prima che arrivi ottobre e la mia lista di recensioni da fare si allunghi ulteriormente.
Oggi, iniziamo con la recensione di “P.S. I love you” di Cecelia Ahern.

TRAMA

Holly e Gerry sono una di quelle coppie giovani e belle che vivono in simbiosi. Quando, all’improvviso, Gerry muore, Holly è devastata: vedova a soli ventinove anni, ha l’impressione che la sua vita non abbia più senso. È anche arrabbiata, si sente tradita, lui – suo marito, amante, miglior amico, la sua roccia – aveva promesso di non lasciarla mai, come può farcela da sola, ora? Ma Gerry non ha dimenticato, e trova il modo di farle avere una lettera ogni mese, con un messaggio per ritrovare la voglia di vivere e, soprattutto, con un dolcissimo “P.S. I love you” che spinge Holly, fra un pianto e un sorriso, ad aprirsi al domani. Perché la vita è fatta per essere vissuta, sempre.

Se mi seguite da un po’, sapete benissimo che io non sono decisamente quella che si potrebbe definire “una fan accanita del genere romantico”, quindi, qualcuno di voi potrebbe chiedersi cosa mi ha portata a leggere questo romanzo. Il punto è che, in un giorno in cui non avevo la più pallida idea di quale libro leggere, mi sono affidata al “barattolo dei libri dalle leggere”, che tengo sulla libreria principale, ed è uscito proprio P.S. I love you. Ora, non so voi, mai io sono del parere che non siamo sempre noi a scegliere i libri. Ogni tanto, sono loro a scegliere noi.

“C’erano state giornate in cui si sentiva felice e contenta, e soprattutto sicura che le cose si sarebbero sistemate. Poi tutt’a un tratto questa sensazione spariva, imprevedibilmente com’era arrivata e lei veniva di nuovo inghiottita dalla tristezza.”

Holly e Gerry si conoscono mentre frequentano ancora la scuola e da quel momento non si lasciano più.
Sono giovani, solari e guardano al futuro con più speranze che paure. Il loro idillio, però, si conclude tragicamente quando Gerry, appena trentenne, muore a causa di un tumore al cervello. Holly si ritrova così a condurre una vita che non ha chiesto, sola e privata dell’uomo con cui s’immaginava già ad affrontare la vecchiaia. Ciò che Holly non sa, è che Gerry ha trovato il modo di stare con lei ancora per un po’, dopo che se ne sarà andato definitivamente, lasciandole una lista di compiti da svolgere e aiutandola a riprendere in mano le redini di un’esistenza che sembra andare inevitabilmente alla deriva.

Sbirciare nella vita di Holly si è rivelata un’esperienza incredibilmente positiva, per me. In una certa misura, l’ho trovato anche piuttosto terapeutico, a essere totalmente sincera. Era da diverso tempo che non mi capitava di sentirmi così tanto legata a un personaggio, ed è incredibile il numero di volte in cui le mie riflessioni e le mie emozioni coincidessero con le sue. Ritrovare un pezzo di me in Holly, non è stato affatto difficile: lei è stata la voce dei miei pensieri.

“Stava ricadendo nelle vecchie abitudini: i pensieri positivi delle settimane precedenti si stavano erodendo giorno dopo giorno. Era così stancante, questo cercare di essere sempre allegra, e lei era a corto di energie.”

PS: I love you non è uno di quei romanzi che si leggono a cuor leggero e scorrono in modo incredibilmente veloce dall’inizio alla fine; tutto questo perché, semplicemente, non si tratta di quel genere di romanzo. E’ un libro dove si succedono numerosi avvenimenti, ma riesce, allo stesso tempo, a essere anche estremamente introspettivo. A questo proposito, non posso proprio non fare i complimenti a Cecelia Ahern, un’autrice che conoscevo già per aver letto Scrivimi ancora ma che ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare decisamente di più grazie a questo libro.

“I dottori erano colpita dalla sua forza e dalla sua determinazione a vivere: Gerry non era pronto ad andarsene senza prima aver combattuto. Mantenne il buon umore quasi fino all’ultimo. Era debolissimo e la sua voce era un sussurro, ma Holly aveva imparato a capire il suo nuovo linguaggio come una madre il balbettio del figlio che comincia a parlare.”

Oltre ai molteplici flashback che ci raccontano la storia di Holly e Gerry, ho particolarmente apprezzato la varietà dei personaggi: ognuno di loro ha una sua personalissima caratterizzazione e un suo posto nel libro che li rende unici. Per concludere, mi limito a dire che, per me, PS: I love you è stato una vera manna dal cielo, un po’ come una fumante tazza di tè in un giorno di pioggia.

SCHEDA

Titolo: PS: I love you
Autore: Cecelia Ahern
Prezzo: Euro 9.00 (cartaceo)
Pagine: 411
Casa Editrice: BUR

Bene, questa era la mia recensione. Spero tanto che vi sia piaciuta, fatemi sapere! 🙂
Alla prossima e buone letture, 

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