Share the post "Recensione di “Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo – Lo scontro finale” di Rick Riordan"
Buonasera a tutti, lettori!
La mia prima recensione del mese di settembre è dedicata a una lettura che conclude quella che è diventata una delle mie saghe preferite: si tratta di “Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo – Lo scontro finale” di Rick Riordan.
TRAMA
Al Campo Mezzosangue Percy Jackson e gli altri semidei si stanno preparando per la battaglia contro i Titani. Ma le armate di Crono sembrano invincibili, e ora che una misteriosa spia si nasconde tra i ragazzi del campo, il Signore del Tempo e il suo seguito sono più che mai vicini alla vittoria e avanzano verso New York per espugnare il Monte Olimpo. Solo Percy e i suoi amici possono fermarlo, ma dovranno prima riuscire in un’impresa ancora più eroica: riconciliare Zeus, Ade e Poseidone, divisi da una millenaria rivalità, e convincerli a unire le forze. E non sarà questa l’unica sfida che Percy dovrà affrontare: la Grande Profezia continua a gravare sul suo sedicesimo compleanno e lo metterà di fronte a un oscuro, imprevedibile destino.
Quando si termina una saga ci si sente inevitabilmente tristi. E’ un po’ come salutare un amico che abita dall’altra parte del mondo e con il quale hai passato un po’ di tempo insieme, ma che ora è pronto a tornarsene a casa. Sei lì che non fai altro che rimuginare sui bei momenti vissuti con lui…quando ti accorgi che quella che hai appena concluso è solamente la prima saga di Percy Jackson e che hai ancora cinque libri davanti a te. Fiuuuuu, grazie agli dei!
“Diceva sul serio. Percepivo il rimpianto e l’amarezza nella sua voce. Stava cercando onestamente di salvarmi da un destino terribile.”
Ci siamo, orma. Siamo arrivati alla fine. All’alba del suo sedicesimo compleanno, Percy Jackson è alle prese con un Crono al massimo delle forze. L’esercito del Signore dei Titani è più forte che mai e l’Olimpo è in serio pericolo. Il contropotere del Campo Mezzosangue sembra non poter reggere il confronto, ma i semidei non hanno la minima intenzione di cedere. Purtroppo, però, Crono non è l’unico problema che il figlio di Poseidone dovrà affrontare: la Grande Pofezia dell’Oracolo sta per avverarsi e il destino del mondo intero è in bilico.
“Prometeo annuì con partecipazione. –Spaventoso, vero? Gli dei conoscono il fato, e tuttavia non fanno nulla, neppure per i loro stessi figli. Quanto tempo ci hanno messo, Percy Jackson, per dire a te la tua profezia? Non pensi che tuo padre sappia cosa accadrà?”
Credevo che questa serie non avrebbe potuto piacermi più di quanto non mi piacesse già, ma mi sbagliavo miseramente. Più si va avanti e più migliora. Mi sono affezionata così tanto a Percy e a tutti gli altri personaggi che mi sembra quasi di averli conosciuti di persona. Rick Riordan è stato abilissimo nel caratterizzare ognuno di loro e farlo evolvere nel corso dei libri in modo tale da non intaccare la loro credibilità. Ognuno di loro risulta reale, ed è questo che più apprezzo all’interno della serie.
“Un fulmine colpì il cuore delle tenebre. L’intera città tremò. L’aria scintillava e mi si drizzarono i capelli in testa. Lo scoppio era stato così potente che poteva trattarsi di una cosa sola, lo sapevo: la folgore di Zeus. Avrebbe dovuto disintegrare il suo bersaglio, ma la nube si limitò a vacillare.”
Mi scoccia stare sempre qui a ripeterlo, ma è davvero una serie completa sotto ogni punto di vista e questo quinto capitolo, secondo me, ne è la conferma. Se vi piace la mitologia greca o, semplicemente, se vi va di seguire le avventure di un semidio un po’ sfigato, Percy Jackson fa al caso vostro.
SCHEDA
Titolo: Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo – Lo scontro finale
Autore: Rick Riordan
Prezzo: Euro 13.00 (cartaceo)
Pagine: 361
Casa Editrice: Mondadori
Spero davvero che la mia recensione vi sia piaciuta, fatemi sapere cosa ne pensate! 🙂
Alla prossima e buone letture, 
Il fatto che sia un po’ sfigato mi piace!!! 🙂
E’ piuttosto imbranato e lo adoro per questo! <3