Buongiorno a tutti, lettori e buon lunedì!
Anche oggi, per iniziare al meglio la settimana, vi propongo una recensione: questa è la volta di “Everneath” di Brodi Ashton, uscito in Italia il 26 gennaio per De Agostini, che ringrazio moltissimo per avermi inviato una copia del libro.
A volte l’Inferno è più vicino di quanto immagini. Per molte, moltissime settimane Nikki Bennett è scomparsa, svanita nel nulla. Senza nemmeno una parola o una spiegazione. Perché una spiegazione razionale per quello che le è successo non c’è. Nikki è stata risucchiata all’Inferno, imprigionata in un mondo disperato e privata di tutte le emozioni. Adesso, però, le è stata data una possibilità: quella di tornare a casa per sei mesi, sei mesi soltanto. Nikki è decisa a riprendersi la propria vita. Vuole trascorrere ogni singolo minuto con la famiglia e con Jack, il ragazzo che ama più di se stessa. Ma c’è un problema: Cole, l’Eterno dal fascino oscuro che l’ha seguita dall’Oltretomba e che è pronto a tutto pur di riaverla. Nikki sa di avere pochissimo tempo per cambiare il proprio destino. Prima che l’Inferno la reclami… questa volta per sempre.
Avete mai desiderato di non provare più nulla? Niente più dolore, niente più sofferenza, niente di niente? Da quando sua madre l’ha lasciata, il mondo di Nikki è andato a rotoli e lei vorrebbe solo farlo smettere. Far smettere tutto e non avvertire più nulla. L’incontro con Cole, il leader dei Dead Elvis, sembra essere capitato a proposito, perché lui ha il potere di aiutarla. Cole, infatti, è un Eterno, e in quanto tale è in grado di separare Nikki dalle proprie emozioni e farle dimenticare tutto: suo padre e il suo fratellino; il suo primo e unico amore, Jack; la sua migliore amica, Jules. Qualunque cosa. Ma nell’Everneath il tempo trascorre in modo differente e il prezzo da pagare è altissimo.
“Senza il suo abbraccio, il mio corpo pareva come svuotato, come se fossimo un’unica persona che era stata divisa. Solo che non si trattava di una divisione equa. Lui si era preso tutto ciò che faceva di me…quella che ero.”
Se dopo tutte le recensioni di Percy Jackson che vi ho propinato nei mesi precedenti, non aveste ancora capito quanto io adori tutto ciò che riguarda la mitologia, beh, ora ne avete la conferma. Everneath “nasce” come una riproposizione in chiave moderna del mito di Persefone, ma ciò che amo di questo libro è che, in realtà, c’è molto di più: il mito di Persefone si incontra con quello di Orfeo ed Euridice, andando anche a incrociarsi con la mitologia Egizia. Ce n’è davvero per tutti i gusti e va benissimo perché Brodi Ashton non lascia nulla al caso e riesce a far coesistere più culture in modo assolutamente armonioso, a mio parere.
“La sua era stata l’unica voce che avevo sentito negli ultimi cento anni. Il suo nome l’unico che ancora rammentassi.”
Il mio entusiasmo per quanto riguarda la forte componente mitologica di cui è pregno Everneath, è in opposizione alla sensazione di distacco e noncuranza che mi ha accompagnato per tutta la prima parte del libro. Perché sì, inizialmente, non riuscivo proprio a entrare in sintonia con la Ashton e il mondo che aveva creato. Il problema principale è che il suo stile di scrittura mi ha lasciata un po’ perplessa: sono perfettamente consapevole del fatto che, in quanto fantasy young adult, questo libro è indirizzato a una fascia d’età decisamente giovane, ma, in alcuni punti, la sua narrazione è un po’ troppo young adult. Di conseguenza, non sono riuscita proprio a rivedermi in Nikki o nei personaggi di contorno, come avrei voluto.
<<Avevi così tanta voglia di andare. Questa è la tua occasione. Adesso o mai più. La coglierai?>>
Quando, ormai, stavo per rassegnarmi a una lettura nient’altro che passabile, è scoccata la scintilla! La narrazione è aumentata di ritmo ed è successo letteralmente di tutto! Non ho potuto fare a meno di affezionarmi ai personaggi e, da noncurante che ero, mi sono ritrovata con il cuore diviso tra Jack e Cole, avvertendo finalmente una connessione vera e propria con la protagonista, anche se per la maggior parte del tempo avrei voluto prendere Nikki per le spalle, scuoterla e indirizzarla verso conclusioni che a me sembravano palesi.
In conclusione, sì, ve lo strancosiglio, soprattutto perché ho bisogno di qualcuno con cui confrontarmi nell’attesa del secondo volume della saga!
Titolo: Everneath
Autore: Brodi Ashton
Prezzo: Euro 14.90 (cartaceo) – Euro 6.99 (ebook)
Pagine: 448
Casa Editrice: De Agostini
Eccola la recensione (stava x sfuggirmi) Sono contenta che alla fine ti abbia preso. Quando mi sarò liberata di un po’ di letture mi fionderò sul secondo in lingua. Baci
Pensavo anche io di fare così, perché non so se riuscirò ad aspettare l’uscita italiana.
Un bacio!
Adoro i libri che all’inizio mi sembrano così e così e con cui poi scatta la scintilla, perché riescono a stupirmi <3
Un bacione
Verissimo! <3