Recensione de “Ogni giorno” di David Levithan

Buongiorno!
Ho appena finito di leggere “Ogni giorno” di David Levithan e mi sono immediatamente precipitata a scrivere la recensione.

TRAMA

A, è sempre stato una persona particolare, particolare nel modo più estremo del termine; da quando è nato, il suo destino è quello di svegliarsi ogni giorno in un corpo diverso. La sua anima appartiene a tutti e a nessuno. Ogni giorno vive una vita diversa, circondato da persone diverse e costretto ad affrontare situazioni diverse. Non è una vita normale, A lo sa. Ma è la sua vita, la vita a cui è abituato e alla quale ha smesso di porre domande. Ha trovato un equilibrio tutto suo, scandito da volti e parole appartenenti ogni ventiquattro ore a persone differenti. Quell’equilibrio su cui faceva ormai affidamento, però, si sgretola inaspettatamente il giorno in cui la sua anima si trova nel corpo di Justin, un ragazzo poco affidabile, fidanzato da tempo con una ragazza di nome Rhiannon. A è abituato a entrare in contatto con qualsiasi tipo di persona, ma mai aveva avuto modo di conoscerne una come Rhiannon. Sembra assurdo, ma tra loro scatta subito qualcosa, qualcosa difficile da definire, soprattutto per A, nuovo a questo tipo di sensazioni, ma anche per Rhiannon, la quale, ricambiando i sentimenti di A, si ritrova nel mezzo di una relazione in cui dovrà mettere da parte l’involucro che contiene l’essenza di A, se vuole provare a conoscerlo come nessuno mai è stato in grado di fare.

Questo, è uno di quei libri che ti prende completamente. E che, dopo averlo finito, ti lascia con un’immensa voglia di raccontare la sua storia a tutto il mondo. Ed è proprio questo, che voglio fare, adesso: raccontarla a tutto il mondo.

“Oggi, permetto alla mia vita di mettere in secondo piano quella degli altri, per un giorno.”

Ne avevo sempre sentito parlare benissimo, ma, in tutta sincerità, non credevo si sarebbe rivelato così esageratamente bello. La penna di David Levithan, poi, non è difficile da riconoscere. Ora che ho avuto modo di sperimentare vari suoi libri, ho capito che, se c’era qualcuno capace di scrivere un libro del genere, non poteva essere che lui. Vista la moltitudine di storie che A ci permette di conoscere, è come se leggessimo non uno, ma infiniti libri contemporaneamente; è come se vivessimo infinite vite contemporaneamente. E, Levithan, ce le fa assaporare tutte.

“Guardando con attenzione al centro dell’universo, non si vede altro che un gelido vuoto. In ultima istanza l’universo non si preoccupa di noi. E neppure il tempo. Ecco perché dobbiamo prenderci cura l’uno dell’altro.”

Ogni giorno è un romanzo che mi ha fatto riflettere dalla prima all’ultima pagina, senza pause, senza via d’uscita.
Ho capito come non mai, quanto pateticamente diamo tutto per scontato. La famiglia, gli amici, i nostri progetti. Sono cose che, spesso, mettiamo da parte. Sono cose che, fin troppo spesso, snobbiamo. Ma cosa succederebbe, se ogni singolo giorno cambiassimo famiglia, amici, ideali, fedi? Cosa succederebbe se passassimo dall’essere uomo all’essere donna nel giro di ventiquattro ore? E, poi, inesorabilmente, dover ricominciare tutto da capo.
È impossibile non legarsi ad A, a provare quello che prova ogni giorno della sua vita, quel senso di non appartenenza costante e immenso, quasi tangibile. L’unico sollievo, quando si trova in compagnia di Rhiannon, quando arriva quasi a credere che, dopotutto, potrebbe davvero vivere così: cambiando ogni giorno, fuori, e rimanendo lo stesso, dentro. La domanda, ora, è solo una: ma, l’amore, è davvero così forte?

SCHEDA

Titolo Ogni giorno
Autore David Levithan
Prezzo Euro 10, 99
Casa Editrice: Rizzoli

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Alla prossima e buone letture, 

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