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Buon pomeriggio a tutti, cari lettori!
Oggi, vi propongo la recensione de “La vita perfetta” di Renée Knight, edito Piemme.
TRAMA
Catherine Ravenscroft non sa cosa sia il sonno. Da quando in casa sua è comparso quel libro, l’edizione scalcagnata di un romanzo intitolato Un Perfetto Sconosciuto, non riesce più a fare a sonni tranquilli, né a vivere la vita di ogni giorno, la sua vita di film-maker di successo, con la sua bella famiglia composta da un marito innamorato e un figlio ormai grande. Non ci riesce perché quel libro – anche se Catherine non sa chi l’abbia scritto o come possa essere finito nella nuova casa dove lei e il marito hanno appena traslocato – racconta qualcosa che la riguarda molto da vicino.
Qualcosa che soltanto lei sa, e che ha nascosto a tutti, anche a suo marito. Chi è l’autore di quel libro e come fa a conoscere Catherine e a sapere cosa ha fatto un giorno di tanti anni fa, durante una vacanza al sole della Spagna? E che cosa vuole adesso da lei? Catherine dovrà fare i conti con la paura e – forse per la prima volta – con la verità. Perché anche le vite che ci sembrano più perfette nascondono dei segreti che possono distruggerle..
Quante volte abbiamo desiderato di essere i protagonisti di un determinato libro? Quante volte abbiamo sognato che un romanzo parlasse proprio di noi? Per Catherine Ravenscroft, madre, moglie e giornalista in carriera, questo sogno si sta lentamente tramutando in un incubo: da quando Un Perfetto Sconosciuto, un romanzo firmato da un certo E.J. Preston, è misteriosamente arrivato a casa sua, il segreto che ha mantenuto così meticolosamente per vent’anni, rischia di tornare a galla e distruggere quella vita che ha costruito con così tanta fatica. Come ha fatto quel libro ad arrivare fino a lei, a intaccare la sua famiglia? Ma, soprattutto, chi può conoscerla così bene?
“Palpitazioni, una scarica di adrenalina: le sensazioni di chi affronta la battaglia e non scappa con la coda tra le gambe. Un faccia a faccia, ecco cosa vorrebbe Catherine. Non sa quale faccia si troverà ad affrontare, ma qualcuno dovrà pur rispondere di tutto ciò che ha sopportato finora.”
Vista da fuori, la vita di Catherine Ravenscroft è davvero una vita perfetta: il matrimonio con Robert e la sua più che soddisfacente carriera lavorativa brillano a tal punto che il rapporto non propriamente idilliaco con suo figlio non è che una mera macchiolina in un oceano di appagamento. Tutto cambia, però, quando quel libro entra a far parte della sua quotidianità, sconvolgendola di netto. Quel libro che sembra conoscerla così bene, e che ritrae una versione di se stessa più giovane di vent’anni, durante una vacanza in Spagna con la sua famiglia. Catherine aveva scelto di tacere; quello era il suo segreto, e lei aveva deciso di non condividerlo con nessuno, nemmeno con suo marito. Quello era il suo segreto, ma qualcun altro ha pensato di rivelarlo per lei.
“Quella telefonata l’ha turbata. Sta trapelando. Si sta diffondendo. Come un’increspatura sulla superficie di un lago. Deve fermarlo prima che possa farle sul serio. Perché ancora non l’ha fatto. L’ha solo spaventata.
Agli intensi capitoli di Catherine, si alternano quelli – molto più aspri e pungenti – raccontati dal punto di vista di Stephen Brigstocke, un ex insegnante ormai in pensione, che da diversi anni convive con la morte di un figlio volato via troppo presto, e, più recentemente, con la scomparsa della sua amatissima moglie, Nancy. Queste sue perdite lo hanno profondamente cambiato, e ora la sua vita è un continuo rievocarsi di momenti passati per provare a tenere testa a un presente in cui si sente completamente alienato.
“Nelle mani giuste, una matita appuntita può rivelarsi un’arma letale. Come minimo può cavare un occhio, ma può anche arrivare a conficcarsi nell’orbita fino al cervello. Ho temperato la mia alla perfezione. Ma un’arma letale è innocua se manca il bersaglio. Conoscevo il mio bersaglio, conoscevo il suo nome da anni. Dovevo solo trovarla.”
Sicuramente, La vita perfetta non è il thriller dell’anno, ma, senza dubbio, è un thriller che si lascia leggere velocemente, e che, allo stesso tempo, chiede di essere assaporato, compreso e assorbito. Per questo motivo, ho apprezzato particolarmente lo stile di scrittura dell’autrice, la quale è stata in grado di rivelare, di capitolo in capitolo, quel tanto che basta a far sì che il lettore non abbia altra scelta che quella di andare avanti con la lettura. Sarò sincera: non sono riuscita a entrare veramente in connessione con i personaggi, ma riconosco il fatto che la Knight, grazie a un preciso equilibrio tra punti di forza e debolezze, sia riuscita comunque a renderli piuttosto plausibili e reali ai miei occhi. Le ultime pagine contengono rivelazioni e capovolgimenti che non mi aspettavo e che, in conclusione, mi portano a consigliare davvero questo libro.
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SCHEDA
Titolo: La vita perfetta
Autore: Renée Knight
Prezzo: Euro 19.50
Pagine: 282
Casa Editrice: Piemme
Uhh mi ispiraa! *-*
Te lo consiglio! 🙂