Recensione de “La cosa marrone chiaro e altre storie dell’orrore” di Fritz Leiber

Buongiorno a tutti!
Oggi vi propongo la recensione de “La cosa marrone chiaro e altre storie dell’orrore” di Fritz Leiber, la cui copia in versione ebook mi è stata gentilmente inviata dalla casa editrice Cliquot.

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Sette racconti inediti in Italia e il romanzo breve che dà il titolo all’antologia, prima e più breve stesura del fondamentale “Nostra signora delle tenebre”, vincitore del World Fantasy Award 1978 come miglior romanzo e opera culmine della carriera letteraria di Fritz Leiber. “La cosa marrone chiaro e altre storie dell’orrore” ripercorre per intero la carriera artistica di uno dei più eclettici maestri del fantastico, dalle storie degli anni Quaranta di scienziati pazzi e uomini atomici uscite direttamente dalle pagine della mitica rivista Weird Tales, agli orrori più maturi ed elaborati dei decenni successivi, attraverso tutte le fasi artistiche dello scrittore come il periodo lovecraftiano e quello junghiano per concludere con l’esperienza postmoderna degli anni Settanta e Ottanta, e passando in rassegna i suoi temi più cari compreso quello che l’ha reso maggiormente famoso: l’incubo urbano delle oscure entità “paramentali” generate dagli umori mefitici delle megalopoli moderne.

ghirigoro

Ci sono dei libri, i quali, ancora prima di iniziare leggerli, sai già che ti piaceranno.
Forse è per la copertina, il cui disegno cattura gli occhi e l’attenzione, o forse è per la trama singolare che stimola l’intelligenza e la curiosità del lettore, portandolo a scegliere un libro piuttosto che un altro.
Personalmente, non so cosa mi abbia scaturito questa sensazione, so solo che questo libro mi è piaciuto davvero tanto e quindi il mio –ma anche il collettivo, aggiungerei – ringraziamento alla casa editrice Cliquot, per aver portato in Italia questa serie di racconti finora inediti, assolutamente è doveroso.

Dal suo edificio fin giù a Nob Hill il mare di tetti continuava a scendere, e poi si rialzava, sempre più piccolo in lontananza, fino al banco di nebbia che copriva il pendio verde scuro del monte Sutro e i tre piedi della torre della tv. Ma a mezza distanza, una forma simile a una bestia acquattata, marrone chiaro alla luce del mattino, si elevava dal mare di tetti.

In questa antologia contenente sette racconti, Fritz Leiber ci mostra e ci accompagna in un mondo sinistro fatto di paura e di inquietudine, barcamenandosi abilmente tra epoche e situazioni differenti.
Mi sono sentita profondamente coinvolta nella lettura fin dal primo momento, complice la scorrevolezza dello stile di scrittura dell’autore.
Finito un racconto, mi precipitavo a leggerne un altro. Ne bramavo un altro, intrappolata in quell’atmosfera e spinta dalla suspense che solo la narrativa horror sa regalare.
Ho amato il modo in cui la narrazione dei vari racconti, partendo da una situazione di ordinaria normalità, cresca, si evolva e cambi fino a sfociare in puro terrore.
Il lettore viene letteralmente assorbito dal libro, il quale, un ambiente dopo l’altro, presenta i vari protagonisti come pedine, mosse all’interno di una fitta combinazione di fantascienza e paranormale tale, da lasciare senza parole.

Ora il volto era cosparso di gocce di sudore, le guance si contraevano, le palpebre sbattevano senza sosta, mentre le sue mani tremavano ancora più forte, come se fosse sul punto di avere un attacco epilettico. La donna si avvicinò per tranquillizzarlo e farlo smettere di tremare, ma il suo sguardo ipnotico la paralizzò.

Non credo che giunga come una novità. Direi che è abbastanza chiaro a tutti, ormai: consiglio caldamente questo libro. Lo consiglio a chiunque, senza alcun tipo di distinzioni. Per gli amanti sarà un’aggiunta alla lista dei capolavori, mentre i novellini assisteranno a una magnifica introduzione, offerta direttamente da uno migliori autori di questo genere.

Gli sembrava di impazzire. E non sarebbe stata poi una brutta cosa, pensò, se solo non fosse stata anche tanto umiliante.

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SCHEDA

Titolo: La cosa marrone chiaro e altre storie dell’orrore
Autore: Fritz Leiber
Prezzo: Euro 4,99 (ebook)
Pagine: 272
Casa Editrice: Cliquot

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