Recensione de “Il buongiorno del mattino” di Diana Peterfreund

Salve a tutti!
Oggi vi propongo la recensione frutto della mia prima collaborazione con una casa editrice.
La “Leggereditore” marchio editoriale nato nel 2010 e che si dedica alla letteratura femminile, mi ha gentilmente inviato “Il buongiorno del mattino”, della scrittrice americana, Diana Peterfreund.

TRAMA

Quella mattina, Becky, non si aspettava che il suo decimo anno come produttrice televisiva di “Good Morning, New Jersey”, sarebbe stato l’ultimo. Ma in pochi minuti, sbam! Licenziata. Spaventata più dalla prospettiva di rimanere senza la possibilità di dare notizie all’America, che dal rimanere senza lavoro, Becky si rimette subito in carreggiata e si trasferisce a New York, dove viene assunta come produttrice di Daybreak. Quello che sembrava un lavoro alla sua portata, si trasformerà in una vera e propria sfida per Becky, la quale si troverà a dover tener testa persino ai suoi stessi collaboratori, tra tutti, il suo idolo da sempre, Mike Pomeroy.

Quando ho dovuto scegliere il libro che mi sarebbe stato inviato dalla “Leggereditore”, “Il buongiorno del mattino”, mi ha subito incuriosita, così, senza pensarci due volte, l’ho scelto.
Dopo esattamente 29 ore di lettura, posso dire di ritenermi abbastanza soddisfatta della mia scelta.
La lettura, andandosi ad adattare perfettamente alla primavera, è stata molto piacevole e leggera.
I personaggi, nonostante le poche pagine a disposizione, riescono a farsi conoscere e a coinvolgere il lettore attraverso il fascino di una semplicità solo apparente. Prendiamo Becky, per esempio: se il suo sfrenato amore per le notizie e il giornalismo televisivo non la travolgesse nei momenti meno opportuni, passerebbe per una normale produttrice esecutiva che nutre un interesse reale ma distaccato nei confronti del proprio lavoro.
Ma Becky Fuller, è esattamente l’opposto: è una stakanovista che ce la mette tutta, quando si tratta di portare l’informazione nelle case dei suoi telespettatori.
E questa sicurezza che traspare nella sua passione nei confronti della vita da produttrice, compensa totalmente la sua vita sentimentale, la quale generalmente cade a pezzi e che consente al lettore di vedere Becky come un’amica alla quale rapportarsi e versare un bicchiere di vino tra un il resoconto di un disastro e l’altro.
Detto ciò, però, questo romanzo è poco più che un blando passatempo.

Sul set, Colleen sorrideva, radiosa, alla telecamera. Mike rivolse ai telespettatori la sua finta faccia da cronista serissimo. Sembravano le maschere greche della commedia e della tragedia.
Mi seppellii il viso tra le mani.

Per quanto riguarda lo stile di scrittura, trovo che, dopo un’iniziale partenza in sordina, si riveli decisamente buono. La freschezza e la fluidità dimostrata dall’autrice, danno quasi l’impressione di udire la voce della protagonista stessa, raccontare le sue vicende pagina dopo pagina.
Allo stesso modo, il linguaggio dialogale è molto schietto e diretto, e strappa un sorriso al lettore, qua e là.

 FILM AL CINEMA!

Nel 2010 è uscito, in America, “Il buongiorno del mattino”(titolo originale, “Morning Glory”) , film che vede come interpreti principali Rachel McAdams, Harrison Ford e Diane Keaton.

Nonostante io abbia scoperto che il libro è stato scritto DOPO il film, il mio modus operandi non è stato minimamente influenzato: prima ho letto il libro, poi ho guardato il film.
A questo punto, non credo ci sia bisogno di dire che le differenze tra libro e pellicola siano assolutamente minime.                       
Rachel McAdams è stata altamente lodata nei panni di Becky Fuller, e io non posso che essere d’accordo. La giovane attrice americana ha dato vita all’esatto personaggio che la mia mente aveva immaginato, durante la lettura.
Per non parlare poi di Harrison Ford e Diane Keaton, i quali hanno interpretato rispettivamente Mike Pomeroy e Colleen Peck, in modo assolutamente sublime.
Gli ottimi riscontri ottenuti dalla critica, coincidono con la mia personalissima opinione, confermando “Il buongiorno del mattino” come un film molto piacevole e senza pretese.
Uno di quei film che guarderesti in pigiama, abbandonato sul divano, e con i capelli tirati su!

〜CURIOSITA’〜

Proprio in occasione della produzione cinematografica, i The Weepies, un duo indie-folk americano, ha registrato una canzone intitolata “Same changes”, esclusivamente per il “Il buongiorno del mattino”.
Ne’originalissimo video musicale, si alternano scene del film a segmenti in cui i protagonisti e i gli stessi cantanti, vengono riprodotti in stile cartoon.

“..And everyone says this love will change you
Well I ask, does anything ever stay the same?
No, no, no, just same changes..”

DATI IMPORTANTI
Titolo Il buongiorno del mattino
Autore Diana Peterfreund
Casa Editrice Leggereditore
Prezzo Euro 9.90

Spero che la recensione vi sia piaciuta.
Alla prossima! 🙂