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Buongiorno a tutti, lettori!
Oggi vi propongo una recensione.
Il libro di cui desidero parlarvi è “I racconti del Laboratorio” e si tratta di una raccolta di sedici racconti dell’orrore, scritti da autori vari, scelti e presentati da Barbara Baraldi.
Il libro mi è stato gentilmente inviato dalla Nero Press Edizioni.
TRAMA
Sedici storie sospese fra il terrore e il mistero, che ci parlano dei mali dell’anima, di follie celate e spietate vendette, d’amore e odio condensati nelle forme immobili di un cadavere, di torbide storie e criminali dalle molte facce, di assassini a volte improbabili e a volte spietati, di esperimenti al limite dell’incubo. Esperimenti, come quelli avvenuti nel Lab. Il Laboratorio, appunto, da cui hanno avuto origine i racconti che leggerete. Tutto questo vi aspetta tra le pagine del libro.
Da grandissima amante del genere, non potevo esimermi dal leggere questo libro e di conseguenza, dopo nemmeno un giorno di lettura, non vedo l’ora di parlarvene.
Vorrei partire dal presupposto che, secondo me, la paura è l’unico sentimento che ci accompagna realmente per tutta la vita; può allontanarsi per qualche giorno, ma alla fine, torna sempre e non è pienamente soddisfatta finché non ci penetra nelle viscere.
Lo sanno bene i protagonisti dei sedici racconti che compongono questa raccolta del terrore perché ogni racconto porta cose sé una generosa dose di paura.
Il lettore viene catapultato in storie e situazioni molto differenti tra loro, che, seppur in pochissime pagine, riescono a delineare ottimamente una realtà in cui dominano angoscia e inquietudine.
Nel corso della lettura, non si ha mai la sensazione di riuscire ad anticipare l’epilogo delle vicende, in quanto gli autori sono stati abilissimi nel creare circostanze imprevedibili e, a tratti al limite del verosimile, in cui la suspense lievita di pagina in pagina.
Macabre vendette, inspiegabili disumanità e spudorate crudeltà sono dipinte in maniera tale da coinvolgere ogni tipo di lettore, grazie anche al costante supporto di uno stile di scrittura piacevolmente scorrevole, il quale rappresenta l’unico vero punto di congiunzione tra i diversi autori.
Quando il nonno si avvicinò alla luce, però, dalla finestra della mia camera vidi con orrore che non era un fagotto. Erano una mano, e un avambraccio, lividi e sporchi ma riconoscibili, avvolti da ciò che restava di una maglia scura a righe
Devo essere assolutamente onesta e dire che inizialmente non credevo possibile che così poche pagine sarebbero state in grado di appassionarmi così tanto, di catturare a tal punto la mia attenzione da farmi leggere le varie storie tutte d’un fiato e con totale dedizione, ma mi sono felicemente ricreduta.
Come è facile immaginare, alcune in particolare le ho apprezzate più di altre, ma nel complesso è un libro che consiglio sinceramente, in quanto spinge a rivalutare e portare su tutto un altro livello, i concetti che si avevano di fiducia e insania, facendo luce sui timori più reconditi che governano nel profondo l’animo umano.
SCHEDA
Titolo: I racconti del Laboratorio
Autore: Autori vari
Casa Editrice: Nero Press
Genere: horror, thriller
Prezzo: Euro 1,49 ebook – Euro 13,00 cartaceo
Link per l’acquisto: http://www.ibs.it/ebook/zzz1k1456/racconti-del-laboratorio/9788898739073.html
Spero che la recensione vi sia piaciuta e che vi abbia convinti a dare un’occasione a questo libro.
Alla prossima e buone letture! 🙂
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