Recensione di “Amabili Resti” di Alice Sebold

Buongiorno a tutti, cari lettori!
Come state?
La recensione di oggi è dedicata ad “Amabili Resti” di Alice Sebold, pubblicato da Edizioni e/o.

libroTRAMA

Susie è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata da quest’uomo dall’aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la vicenda con inedito effetto straniante. Il libro procede avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l’ha uccisa, cosa fa l’assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è Susie che ci racconta tutto questo, aumentando così la nostra partecipazione emotiva. Lei “fa il tifo” per suo padre quando, opponendosi alla svolta che hanno prese le indagini della polizia, capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca d’incastrarlo. Un romanzo che commuove senza mai indulgere a sentimentalismi. Le vite dei genitori, dei fratelli e degli amici di Susie, spezzate dalla sua tragica scomparsa, vengono raccontate con lo spirito allegro e senza compromessi dell’adolescenza. E Susie aiuterà tutti, i lettori per primi, a riconciliarsi con il dolore del mondo.

ghirigoro

E’ in una fredda mattinata del 1973, che Susie Salmon incontra la morte. Gli ultimi minuti della sua vita, Susie li ha passati insieme al suo assassino, quell’uomo strano, sì, ma, per tutti, innocuo. Mentre l’uomo fa a pezzi il suo giovane cadavere, la voce di Susie ci parla dal suo Cielo, trasportandoci nel suo mondo: in questo modo, conosceremo la sua famiglia e i suoi amici, le persone che ora, svanita anche l’ultima speranza di ritrovarla sana e salva, non possono fare altro che scendere a patti con il terribile dolore della tragedia che l’ha vista protagonista. Ma, purtroppo, Susie non è l’unica. L’uomo che l’ha stuprata e uccisa, ha lasciato dietro di sé una lunga scia di violenza e morte.

“..Ma in Lindsey, papà vide qualcosa che gli fece male due volte: me da piccola nella vasca,  me bambina di pochi anni sorretta davanti al lavandino, me ragazzina arrivata a un passo dal mettersi lì seduta come mia sorella in quel momento, e poi fermata per sempre.”

Volevo davvero amare questo libro. Volevo innamorarmi della storia e lasciarmi travolgere dalle parole, perdermi e farmi cullare dalla voce di Susie, ma quando penso ad Amabili Resti, l’unico aggettivo che mi viene in mente è “discreto”. Discreto perché l’idea di base, anche se non esattamente originale, era davvero buona, ma lo sviluppo di cui gode è piuttosto povero. Togliendo le prime pagine, parte in cui viene raccontato il terribile delitto di Susie, il resto della storia lascia a desiderare. Alice Sebold ha un modo di scrivere che non si avvicina minimamente a quello che è il mio gusto personale, cosa che, ovviamente, ha influenzato di molto il mio giudizio. Ho riscontrato la presenza di metafore sconclusionate, mentre alcune scene mi hanno portato a credere che l’intento dell’autrice fosse solo quello di allungare il brodo.

“Avrei potuto gridare per ore. Sapevo che mi avrebbe uccisa. Però ancora non mi ero resa conto di essere un animale che stava già morendo.”

b03bb337e9cffa2a39dfbc8e21a04a47“Discreto”, però, significa che non è tutto da buttare, e in effetti, io ho deciso di salvare i personaggi. Se Susie non mi ha totalmente conquistata, non fa niente, perché ci hanno pensato Jack e Lindsey Salmon. Suo padre e sua sorella, lo ammetto, sono il motivo per cui ho deciso di andare fino in fondo: mi sono affezionata moltissimo a entrambi e, così come Susie, ho fatto il tifo per loro in diverse situazioni. Se loro mi sono piaciuti così tanto, non posso certamente dire lo stesso di Abigail, la moglie di Jack, figura che ho detestato come poche altre.

In conclusione, Amabili Resti non è il libro della mia vita, ma, nonostante ciò, è stato in grado di farmi riflettere in più occasioni. Malgrado la narrazione non mi abbia fatto impazzire, sono del parere che la storia di Susie valga la pena di essere conosciuta.

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SCHEDA

Titolo: Amabili Resti
Autore: Alice Sebold
Prezzo: Euro 10.00
Pagine: 345
Casa Editrice: Edizioni e/o

E voi, l’avete letto?
Fatemi sapere!
Come sempre, alla prossima e buone letture, questione di libri

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Lotus HeartQuestioneDiLibriAnna Patrone Recent comment authors

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Lotus Heart
Ospite

E’ da troppo che voglio recuperare questa lettura, e devo farlo. >///< Ahimè ho già visto il film, anche se non so quanto sia fedele al libro. So che mi aveva incuriosito molto la figura della sorella. 😉
Complimenti per la recensione.

QuestioneDiLibri
Ospite

Se la figura della sorella ti ha incuriosita già nel film, nel libro la apprezzerai ancora di più, dal momento che è un personaggio piuttosto importante. 🙂
Spero di sapere presto cosa ne pensi.
Grazie mille! :*

Anna Patrone
Ospite
Anna Patrone

Ah dunque leggi anche thriller tosti, bene 🙂 Sono curiosa di sapere se ti piacerà qualcuno di quelli che ho messo nel gruppo, anche perché il thriller italiano secondo me straccia quello straniero ma vabbè, parentesi 🙂 La trama poteva essere un botto ma mi pare di aver capito che abbia sofferto di uno sviluppo poco felice.. Purtroppo succede. PS: Peccato che non l’hai messo nel tag sacrifice allora, ci stava! 😀

QuestioneDiLibri
Ospite

Sì, Anna, anzi, li adoro!
Mi piacciono davvero tantissimo e, infatti, non appena riusco a liberarmi un po’, mi butto sui titoli che hai messo nel gruppo. 🙂
No, alla fine, non ho amato il modo in cui è stata raccontata, ma, la storia in sé, mi è piaciuta. 🙂