Buon pomeriggio a tutti, carissimi lettori!
In questo nuovo appuntamento con Reading Recap, voglio parlarvi un po’ delle mie letture recenti, senza, però scendere troppo nel dettaglio.
Inizio subito con un libro che, per dirla con un eufemismo, non mi è proprio piaciuto: si tratta di The Dead House, di Dawn Kurtagich, uno young adult a metà tra un thriller psicologico e un paranormale. Le premesse, come avrete capito, c’erano davvero tutte: peccato che l’autrice irlandese abbia deciso di rendere una noia mortale un romanzo che aveva un potenziale enorme. Ho davvero faticato a portare a termine la lettura, nonostante l’originalissima narrazione fatta di pagine di diario, interviste e trascrizioni di filmati video.
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Successivamente, poi, cambiando decisamente filone letterario, mi sono gettata su Il velo dissolto di George Eliot. Se avete imparato a conoscermi, saprete che, i racconti, non sono propriamente il mio genere. È anche vero, però, che non avevo mai letto un racconto di George Eliot, prima d’ora. Anzi, non avevo proprio mai letto niente, di suo. Questo mio primo approccio con l’autrice inglese mi ha lasciata, semplicemente, ammaliata. Ho adorato, fin dalle primissime pagine, il suo stile di scrittura: una prosa elegante, poetica, ed evocativa come poche altre. Non intendo svelarvi assolutamente nulla della trama, perché, trattandosi di un libricino di nemmeno ottanta pagine, rischierei di rivelarvi decisamente troppo. Ciò che posso dirvi, però; è questo: se amate le storie davvero ben scritte, che ruotano intorno a strane abilità fuori dal comune, con protagonisti personaggi al margine dell società… beh, questo racconto, fa per voi.
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