Buongiorno a tutti, cari lettori!
Oggi, torna un nuovo appuntamento con Reading Recap, la rubrica in cui vi parlo — non troppo nel dettaglio — di alcune delle mie letture più recenti. 🙂
Il primo dei libri di cui vi voglio parlare, oggi, è Il terrore viene per posta di Agatha Christie, uno tra i romanzi preferiti della stessa giallista, ma che, personalmente, non è riuscito a conquistarmi come avrei creduto, viste le premesse. Non so bene cosa non abbia funzionato come al solito, per me, fatto sta che, se non facesse parte delle uscite settimanali della collezione che sto attualmente seguendo, con ogni probabilità me ne libererei senza troppi problemi. L’espediente dell’enigma della camera chiusa — trovata che mi ha letteralmente stregata in Dieci piccoli indiani — stavolta non ha rispettato le mie aspettative. Non mi sento di bocciarlo del tutto però, fosse solo per il fatto che, anche in questa occasione, ci ho messo un po’, a indovinare il colpevole.
[Link diretto all’acquisto del libro: AMAZON!]
Subito dopo, è stata la volta di un recuperone, per quanto mi riguarda: Payton Place di Grace Metalious, romanzo che, come sicuramente saprete, ai tempi, ha fatto letteralmente scalpore, e su cui io non vedevo davvero l’ora di mettere le mani. Fortunatamente, Libraccio mi è venuto in aiuto, permettendomi di leggerlo… e di ridimensionare l’idea che mi ero fatta di questo libro. Mmm… una buona lettura, tutto qui. È mancato molto, di ciò che mi sarei aspettata di trovare, ed è probabilmente per questo, che non sono riuscita ad apprezzarlo del tutto. In ogni caso, però, se è una lettura che rientra nel vostro genere, io vi consiglio comunque di darle una chance. Ho letto decisamente di peggio.
[Link diretto all’acquisto del libro: AMAZON!]
Nel giro di pochi giorni, poi, mi sono finalmente decisa a leggere Tutto ciò che vi devo, la raccolta di lettere di Virginia Woolf nella meravigliosa edizione pubblicata da L’Orma Editore. Da grande amante della scrittrice inglese, ho sicuramente apprezzato molto questa lettura, anche perché, come non mi stancherò mai di dire, Virginia fa parte di quella strettissima cerchia di autori da cui mi sento compresa fino in fondo. L’unica cosa che mi ha fatto un po’ storcere il naso, è che le lettere non sono state riprodotte integralmente, tanto che, a volte, può capitare di perdere il filo e smarrirsi in un fiume di parole. Nonostante ciò, se anche voi siete fan della suddetta scrittrice, ve lo raccomando.
[Link diretto all’acquisto del libro: AMAZON!]
Avete letto qualcuno di questi libri? Se sì, cosa ne pensate?
Fatemi sapere!
Alla prossima e buone letture, 
Lascia una recensione