Buongiorno a tutti, Fedeli Lettori!
Siamo giunti al quarto appuntamento con Piccoli Brividi, la rubrica interamente dedicata alla letteratura dell’orrore. Se anche voi, come la sottoscritta, adorate il genere horror/gotico, troverete pane per i vostri denti.
Avendolo terminato appena due giorni fa, sento il dovere di parlarvene immediatamente: perché sì, libri come Psycho di Robert Bloch, devono essere letti. Devono essere letti da chiunque. Non solo dagli amanti del genere, non solo dagli appassionati dell’omonima pellicola cinematografica diretta da Alfred Hitchcock, ma, davvero, da tutti. Anche da chi — ed è più di qualcuno, lo so bene — non sapeva nemmeno dell’esistenza di questo libro, ma conosce a menadito la storia di Norman e Norma Bates. Ebbene, eccolo qui. Non avete più scuse. In più, a breve, per la rubrica del Domino Letterario, arriverà anche la mia recensione. Stay tuned.
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Infine, per rimanere in tema “classici del cinema horror”, non posso davvero non consigliarvi un’altra delle mie letture più recenti. Si tratta de Il sesto senso, scritto da Peter Lerangis, ma nato da un’idea di M. Night Shymalan, che conoscerete, sicuramente, come direttore e sceneggiatore. Un romanzo molto corto, di nemmeno duecento pagine — a proposito, quanti di voi, sapevano che ci fosse anche un libro? — che si legge in un pomeriggio, ma che saprà soddisfare le aspettative di chi non sa proprio rinunciare a quel po’ di brivido. Soprattutto, in estate. Soprattutto, con questo caldo.
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Avete già letto qualcuno di questi libri? Fatemi sapere!
Alla prossima e buone letture, 
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