Libraccio-Nuovi acquisti

 

large (13)

Salve a tutti,
Da tempo desideravo fare un ordine sul sito “Libraccio”, ma i pareri discordanti che ho letto in giro a riguardo, mi hanno sempre un pò frenata.
Dopo aver letto “Miss Alabama e la casa dei sogni” scritto da Fannie Flagg, ho iniziato a interessami a questa scrittrice e ho deciso di sapere di più sui suoi libri.
Non avendo molta voglia di uscire, ho deciso di dare una chance a Libraccio..e, come dato che, un libro tira l’altro, ne ho comprati in totale cinque:

Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop: (Fannie Flagg)

Evelyn, una donna infelice e molto complessata, incontra in uno spizio Virginia, una vecchietta originale che le racconta una storia di tanti anni prima. Quella del caffé di Wistle Stop, aperto in Alabama da una singolare coppia al femminile, la dolce Rith e la temeraria Idgie, e frequantato da stravaganti sognatori, uomini di colore, poetici banditi e vittime della Grande Depressione. La movimentata vicenda della due donne, coinvolte loro malgrado in un omicidio, e la loro tenacia nello sconfiggere le avversità ridanno a Evelyne la fiducia e la forza necessaria per affrontare le difficoltà dell’esistenza.

Storia di una ladra di libri (Markus Zusak)

È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l’inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d’amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l’orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché “ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri”, poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n’è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all’improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto. Raccontato dalla Morte – curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona – “Storia di una ladra di libri” è un romanzo sul potere delle parole e sulla capacità dei libri di nutrire lo spirito.

Hamburger e miracoli sulle rive di shell beach (Fannie Flagg)

Shell Beach, Stato del Mississippi, profondo Sud degli Stati Uniti: un luogo che quasi nessuno conosce ma che è popolato da quindici persone stravaganti, sognatrici, lunatiche, pazze e rissose. Papà William e il suo socio (hanno aperto un bar) Jimmy Snow, un pilota perennemente ubriaco che sparge disinfestante invariabilmente sui campi sbagliati; la signora Dot, proprietaria-direttrice-autrice dell’unico giornale locale; il signor Honywell e il suo esercito di segretarie addestrate alla guerriglia; Ula Sour, una misteriosa negra albina; un uomo affascinante che forse è un assassino..

Città di Cenere [della saga Shadowhunters] (Cassandra Clare)

Clary vorrebbe che qualcuno le restituisse la sua vecchia, normalissima vita. Ma cosa può esserci di normale quando tua madre è in un coma indotto con la magia e tu sei una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni? Valentine: l’unica speranza che Clary ha per salvare la madre. Un uomo pericoloso, probabilmente pazzo, sicuramente spietato, che, fra l’altro, è suo padre. Jace: è il fratello che Clary non sapeva di avere. Bellissimo, magnetico ed esasperante, è disposto a tradire tutto ciò in cui crede, pur di aiutare il padre… E mentre a New York si moltiplicano gli omicidi, nella Città di ossa scompare la Spada dell’Anima. Il sospetto è che dietro i delitti ci sia Valentine. E Clary­ si trova costretta a scelte che mai avrebbe voluto compiere…

Una piccola libreria a Parigi (Nina George)

Jean Perdu ha cinquant’anni e una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna, la Farmacia letteraria: per lui, infatti, ogni libro è una medicina dell’anima. Da ventun anni vive nel ricordo dell’amata Manon, arrivata a Parigi dalla Provenza e sparita all’improvviso lasciandogli soltanto una lettera, che Jean non ha mai avuto il coraggio di aprire. Ora lui vive solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la portinaia che sa tutto di tutti, la pianista solitaria che improvvisa concerti al balcone per il vicinato, il giovanissimo scrittore di successo che però ora è in crisi creativa, la bella signora malinconica tradita e abbandonata dal marito fedifrago. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro: per tutti salvo se stesso. Finché decide di mettersi in viaggio per cercare la donna della sua vita. Verso la Provenza e una nuova felicità. Un romanzo tenerissimo e pieno di speranza, con un protagonista che ha tutto lo charme di un affascinante libraio francese. Un’appassionante e indimenticabile storia d’amore nelle atmosfere incantevoli di Parigi e della Provenza. Un inno alla lettura: che non è un hobby solitario, bensì la più bella delle attività sociali. «Che cosa stai leggendo?» Nessuna conversazione inizierà in modo altrettanto promettente.

Ne avete già letto qualcuno?
Ve ne interessa qualcuno?
Fatemi sapere 🙂

Precedente Benvenuti! Successivo Recensione "Storia di una ladra di libri"

Lascia una recensione

avatar

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.