DOMINO LETTERARIO | Recensione di “Fire” di Kristin Cashore

Buonasera a tutti, cari lettori!
Anche questo mese, il Team Passione Blog torna con il Domino Letterario.
Per l’edizione di novembre di questa rubrica, devo collegarmi alla scelta fatta da Sara di Parliamo di Libri.
Sara ha optato per “Rebel” di Alwyn Hamilton e io, agganciandomi alla figura femminile in copertina e alla tematica del fuoco, ho scelto “Fire” di Kristin Cashore.

TRAMA

Al di là dei sette regni vivono creature dalla bellezza mozzafiato, animali dai colori sgargianti capaci di ammaliare gli uomini e di prendere possesso delle loro menti. Sono i mostri. Fire è una di loro: l’unico mostro in tutta la Valle con sembianze umane. Molti vorrebbero impadronirsi del suo enorme potere e sfruttarlo per usurpare la corona, ma Fire ha giurato di usare il suo fascino solo per difendersi dai suoi nemici. Non è facile, però, mantenere i buoni propositi. Non quando re Nash e i suoi fratelli hanno bisogno del suo aiuto. Non quando un intero esercito è pronto a sacrificarsi per proteggere quel che rimane del regno. Non quando il principe Brigan le sta così vicino.

Onestamente? Prima di imbattermi nelle estrazioni per il Domino, non avevo la minima intenzione di leggere un fantasy, per questo mese. Per la prima volta, però, è stata introdotta una “regola” secondo la quale, il DL di novembre sarebbe dovuto essere dedicato a libri appartenenti a un genere in particolare. Grazie a questa nuova direttiva, ho avuto la possibilità di continuare quella che, ormai lo posso dire in via ufficiale, è diventata la mia trilogia preferita.

“I bambini che andavano a dormire con gli occhi dello stesso colore e al risveglio li avevano di due colori diversi erano Graceling; a Monsea, come in  molti altri reami, i Graceling diventavano all’istante proprietà del re e di rado facevano ritorno alle loro famiglie.”

Fire, sebbene in ordine di uscita sia il secondo volume della trilogia dei Sette Regni di Kristin Cashore, è il prequel di Graceling. Anche questa volta, l’autrice ci apre la porta sul mondo dei Graceling, straordinari esseri umani dagli occhi di colori diversi, dotati di abilità molto particolari che possono variare dalla più pericolosa alla più inutile. Fire, la protagonista del libro, appartiene a questa realtà in modo diverso: lei è un mostro, un’adolescente di rara bellezza in grado di attirare a sé uomini di ogni età e classe sociale, e controllare le loro menti. Successivamente alla morte di suo padre Cansrel, Fire rappresenta l’unico mostro con sembianze umane di tutta la Valle, ruolo che la mette alla mercè di invidie e crudeltà di ogni tipo. Ciò che davvero la distingue da suo padre è quell’animo puro che le impedisce di usare il suo dono se non per proteggere se stessa. Purtroppo, però, quella parvenza di pace che regna nella Valle sta per giungere al termine: cosa farà Fire? Userà i suoi poteri per aiutare il regno del sovrano Nash o rimarrà fedele ai propri principi?

“Cansrel si sedeva con lei e faceva cose che nessun altro poteva fare: le insegnava a rafforzare i poteri della sua mente. Riuscivano a comunicare senza dire una parola e si mettevano a contatto anche da un lato all’altro della casa. Il vero padre di Fire era come lei: a dire il vero era l’unica persona al mondo come lei.”

WOOOW. Perché diamine non ho letto questo libro il secondo immediatamente successivo alla conclusione di Graceling?! Ne avevo sentito parlare davvero molto bene, ma non immaginavo neanche lontanamente che potesse essere una tale meraviglia. Dopo Lady Katsa, la protagonista del primo libro della serie, l’autrice americana ha fatto nuovamente breccia nel mio cuore: mi sono innamorata follemente della figura di Fire, ulteriore conferma del fatto che, quando si tratta di personaggi femminili giovani, caparbi e intelligenti, io e Kristin Cashore siamo sulla stessa lunghezza d’onda.

“Un mostro, soprattutto se femmina, tirava fuori il lato peggiore delle persone perchè provocava desiderio e sollecitava le infinite perversioni della malizia.”

Sebbene sia passato fin troppo tempo da quando ho letto Graceling, una volta preso in mano questo libro, mi ci sono voluti davvero pochi minuti per immergermi in questo mondo creato ad arte per ammaliare il lettore e avere la netta sensazione di non averlo mai lasciato.
A mio parere, ciò che rende davvero appagante la lettura di questa serie (oltre a una magnifica descrizione di luoghi e ambientazioni) è la capacità che ha la Cashore di creare dei personaggi eccezionalmente interessanti e credibili sotto ogni punto di vista. Ognuno di loro gode di grandi premure e attenzioni specifiche che sfociano in evoluzioni a dir poco intriganti. Nello specifico, mi riferisco al principe Brigan e al Re Nash, personaggi che subiranno notevoli cambiamenti e che, piano piano mi hanno conquistata. (Scoop in arrivo: ho una cotta immensa per Brigan.)

“Il suo potere di mostro aveva una pecca: se da un lato la bellezza eccezionale le permetteva di controllare facilmente alcune persone, dall’altro ne rendeva altre violente e folli.”

Non ho mai desiderato stuzzicare la vostra curiosità tanto quanto ora, perché credo fermamente che questa trilogia meriti molto più successo di quanto effettivamente non ne stia ricevendo. Sono ancora troppo poche le persone che ne sono a conoscenza e mi auguro sinceramente che questa cosa cambi presto.
Volete leggere una serie fantasy originale e davvero ben scritta? Eccola qui.

SCHEDA

Titolo: Fire
Autore: Kristin Cashore
Prezzo: Euro 15.90 (cartaceo)
Pagine: 492
Casa Editrice: De Agostini

Non dimenticate di passare a dare un’occhiata agli articoli dei miei compagni d’avventura:

Come al solito, alla prossima e buone letture, 

Related posts:

Recensione di “All the Bright Places” di Jennifer Niven SANTA CLAUS | Book Tag! Recensione di “World of Dreamers” di Alessia Puleo Recensione de “La casa stregata” di H.P. Lovecraft