DOMINO LETTERARIO | Recensione de “La ragazza del treno” di Paul Hawkins

Buongiorno a tutti, cari lettori!
Anche questo mese, il Domino Letterario arriva puntuale: per il mese di ottobre, per collegarmi alla scelta fatta da Every Book Has Its Story,  ho optato per “La ragazza del treno” di Paul Hawkins.

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La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?

recensione

Non sono propriamente una fan dei treni. Anzi, se posso evitarli, faccio i salti mortali, pur di non dovermi ritrovare chiusa in una cabina, in mezzo a una marea di perfetti sconosciuti. Eppure, qualche volta anche troppe, per i miei gusti mi è capitato di dover fare questo sacrificio, e così, persa nei miei pensieri, mi sono sorpresa a guardare fuori dal finestrino, a incrociare lo sguardo di persone mai viste prima, e immaginare per loro vite che avevano un senso solo nella mia testa. Un’azione semplice, innocua, che probabilmente ho in comune con la maggior parte dei pendolari. Di sicuro, a Rachel non dispiace affatto. Dopotutto, per lei è diventata un’abitudine ormai, un rituale confortante e rassicurante grazie al quale iniziare l’ennesima giornata di una vita che stenta a riconoscere. Quando il treno si ferma e lei scorge la coppia che abita al civico 23, vede tutto quello che avrebbe potuto avere e che ora è inesorabilmente fuori dalla sua portata: una bella casa a cui fare ritorno dopo un’estenuante giornata di lavoro, un marito con cui condividere un bicchiere di vino, e un futuro fatto di serenità e calore familiare.

“Mi alzo: sono nuda. Mi guardo nello specchio a figura intera, sull’anta dell’armadio. Mi tremano le mani; il mascara è colato sul viso e ho un taglio sul labbro inferiore. Le gambe sono coperte di lividi.”

850d69f936c3d81c2c44183c8dbd4ed9Jess e Jason così come li ha immaginati nella sua mente sono, per Rachel, il ritratto della perfezione. Una perfezione che lei, divorziata da tempo, ma ancora disperatamente innamorata del suo ex marito, non avrà mai. E così, squattrinata e in balia di un’esistenza senza scopo alcuno, tra un’alzata di gomito e l’altra, trascorre le sue giornate a viaggiare in treno per la periferia di Londra. Una casa, sempre la stessa, attira la sua quotidiana attenzione: la villa dei sogni, quella in cui Jess e Jason hanno deciso di costruire la loro meravigliosa vita insieme. Ma, un giorno, proprio come la realtà che la circonda, anche le sue fantasie vanno in frantumi, quando Rachel, sempre protetta dal vetro del finestrino, guarda verso i due amanti e vede qualcosa che proprio non va: uno scorcio su un panorama del tutto inedito, la fine di un idillio, la scomparsa di una donna, l’inizio di una storia offuscata da troppe ombre.

“Devo arrivare alla fine della storia. Ho bisogno di parlarne con qualcuno, almeno una volta, di raccontarla a voce alta. Se non riesco a buttare fuori le parole, finiranno per mangiarmi viva. Il vuoto dentro di me, la voragine che hanno scavano dentro la mia anima, crescerà fino a divorarmi.”

Sono tre le donne che ci guidano all’interno del libro, tre voci per raccontare un’unica, deludente vicenda. Tre voci che sembrano essere una sola, perché la Hawkins non riesce minimamente a diversificare i suoi seppur pochi personaggi, dando l’impressione di seguire un unico, incolore io narrante. Uno stile di scrittura tristemente piatto e inespressivo, che non è in grado di tenere testa alle giuste aspettative generate da quello che prometteva di essere un capolavoro del suo genere, il giallo del secolo. Una lettura che scorre velocemente solo grazie ai capitoli corti e decisamente rapidi di cui si avvale, ma che non ha il potere di catturare il lettore nemmeno grazie ai colpi di scena sporadici e impacciati che l’autrice elargisce qua e là. Un romanzo, l’ennesimo, inspiegabilmente e immeritatamente sulla bocca di tutti, di cui si può tranquillamente fare a meno.

stars

[Link diretto all’acquisto del libro: AMAZON!]

SCHEDA

Titolo: La ragazza del treno
Autore: Paula Hawkins
Prezzo: 19.50
Pagine: 306
Casa Editrice: Piemme

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Prima di salutarvi, vi ricordo di passare a dare un’occhiata a tutte le altre tessere. 🙂

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Alla prossima e buone letture, Clarissa

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Hanna McHonnor
Ospite
Hanna McHonnor

Sono felice di aver letto la tua recensione. Quando lessi ‘la ragazza del treno’, ormai diversi mesi fa, non riuscivo a capire da dove provenisse tutta quella fama che gli davano, anzi gli danno. Se non erro sta per usicre il film al cinema. Ammetto che l’ho letto tutto, quindi non mi sono bloccata e non l’ho abbandonato, ma davvero tutto questo ‘bellissimooooo’ non lo trovo da nessuna parte!

QuestioneDiLibri
Ospite

Sì, anche io, ovviamente, l’ho letto tutto, proprio per capire il motivo di tutto questo clamore.
Che delusione.

Tania S
Ospite
Tania S

Non mi attira particolarmente anche se ne ho sentito parlare per parecchio e adesso vedo molta gente felice per l’uscita del film. Quando un libro non mi prende, c’è poco da fare :/ Brava comunque 😉 recensione ben fatta.

QuestioneDiLibri
Ospite

Già, quando un libro non prende, non prende!
Ti ringrazio. 🙂

Ella di Libri e librai
Ospite
Ella di Libri e librai

Be’ ancora lo devo leggere, spero di farlo al più presto!
Complimenti per la recensione dettagliata!

QuestioneDiLibri
Ospite

Ti ringrazio molto!
Aspetto di conoscere la tua opinione, allora. 🙂

Deb_Leggendo Romance Blog
Ospite
Deb_Leggendo Romance Blog

pensa che sentendone tanto parlare e avendo appena letto altri libri del genere pensavo di cimentarmi. Direi che per il momento posso dare la precedenza ad altri libri 🙂

QuestioneDiLibri
Ospite

Fai benissimo, Deb! 🙂

Virginia Leoni
Ospite
Virginia Leoni

Quindi non mi sento in colpa per non averlo ancora letto, giusto?
Un bacione e ancora auguri ❤️

QuestioneDiLibri
Ospite

Nope, nessun senso di colpa deve scaturire a causa di questo libro!
Grazie ancora. <3