DOMINO LETTERARIO | Recensione de “La ragazza dai due volti” di Kathryn Croft

Buonasera a tutti, cari lettori!
A quanto pare, luglio è il mese dei bei libri, perché tutti quelli che sto leggendo in questo periodo, mi stanno piacendo talmente tanto che non vedo l’ora di parlarvene. In più, questo libro l’ho scelto per il Domino Letterario del mese, quindi sono ancora più impaziente di farvi conoscere le mie opinioni a riguardo. Oggi, quindi, è la volta de “La ragazza dai due volti” di Kathryn Croft, che ho avuto la possibilità di leggere grazie alla HarperCollins Italia, e che ringrazio immensamente!

TRAMA

Leah Mills vive una vita da fuggitiva inseguita dal ricordo di un avvenimento terribile del suo passato. Conduce un’esistenza in disparte, sola e senza amici, finché non incontra Julian e per la prima volta intravede la possibilità di un futuro normale. Fino a quando, nel quattordicesimo anniversario di quel giorno maledetto, riceve un biglietto inquietante e misterioso. Qualcuno conosce la verità su quanto è successo. Qualcuno che non smetterà di tormentarla fino a quando non sarà riuscito a distruggere la vita che Leah si è creata. Ma Leah è davvero quella che sembra? Oppure si merita tutto ciò che le sta succedendo? Tutti hanno dei segreti. Ma alcuni sono mortali.

Ho finito questo libro da pochissimo, e, mentre ne scrivo la recensione, sto cercando di mettere insieme tutto quello che mi ha suscitato, così da tirarne fuori qualcosa di almeno presentabile.
Ci sto provando davvero, quindi, siate buoni con me.

“Le grida convulse mi arrivano ovattate; è come se fossi in una bolla, percepisco solo onde sonore. Quello che so è che chiunque ci sia là fuori, come me, si ricorderà di questo momento per tutta la vita.”

Per quanto il fatto che determinate cose siano destinate a rimanere con noi per sempre, sia un concetto più che solidificato in ognuno di noi, quella piccola speranza che il passato, prima o poi, ce le potremmo definitivamente lasciare alle spalle, non ci abbandona mai veramente. E questo, Leah Mills lo sa bene, lei che di passato e voglia di dimenticare, ne sa qualcosa: sono, infatti, quattordici anni che Leah convive con un passato che, di tale, ha solo il nome. Un passato che ogni anno, ogni giorno torno a bussare prepotentemente alla sua porta. Perché ci sono cose che, per quanto ci si provi, non possono essere cancellate, soprattutto quando coinvolgono anche altre persone. Così, Leah si accontenta di una vita grigia e marginale, in cui l’unica macchiolina di colore è rappresentata dal quotidiano lavoro in biblioteca e dalla chat di incontri che, recentemente, ha preso a frequentare. Ma va bene così, perché è questa la sua condanna. E Leah deve essere punita.

“Infilai il biglietto nella busta e lo gettai sul tavolo, spingendolo lontano da me con la base del palmo, come se un contatto più stretto potesse fisicamente nuocermi. Rimase in equilibrio precario sul bordo del tavolo ma non cadde. L’intero appartamento sembrò farsi ancora più piccolo intorno a me, come se volesse schiacciarmi, e mi sembrò di soffocare. Il passato era tornato a perseguitarmi.”

Non mi capita troppo spesso di terminare un libro in così poche ore, per cui, quando succede, so di avere tra le mani qualcosa di davvero interessante, qualcosa di cui, molto probabilmente, non riuscirò mai a parlare come vorrei. Ma non è forse vero che, più ti piace una cosa e più fatichi a parlarne? Ebbene, a me questo libro è piaciuto tanto, così tanto che l’ho assaporato avidamente, avvinta da uno stile di scrittura in grado tanto di tenere sulle spine dalla prima all’ultima pagina, quanto di evocare anche il più piccolo dei particolari. Per non parlare, poi, di Leah, uno dei personaggi più misteriosi e intriganti che abbia mai conosciuto. Ho sinceramente adorato il contrasto tra la Leah adolescente e la Leah adulta, figura che, più si va avanti con la lettura, più assume una forma bidimensionale.

Nel corso della lettura, ci sono stati alcuni momenti in cui il livello di crudeltà di determinati personaggi mi ha fatta sentire un po’ a disagio e, di conseguenza, non ho potuto fare a meno di sentirmi solidale nei confronti della protagonista, anche se il fatto di conoscere così poco sulla sua vita e su cosa è accaduto realmente quella notte di tanti anni fa, mi ha fatto guardare con sospetto anche lei. Tutto questo, per dire che Kathryn Croft è stata una delle scoperte più pregiate del mio 2016 letterario.

SCHEDA

Titolo: La ragazza dai due volti
Autore: Kathryn Croft
Prezzo: Euro 16.00
Pagine: 333
Casa Editrice: HarperCollins Italia

Prima di salutarvi, vi lascio la lista dei partecipanti al Domino di luglio, così che possiate passare da tutti i blog:

Alla prossima e buone letture, 

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