Buongiorno, lettori!
Quanti di voi sono soliti acquistare libri nei mercatini dell’usato?
Se mi seguite da un po’, saprete che adoro comprare libri all’usato; non solo per il prezzo, a volte, basso in modo davvero imbarazzante, o per l’eventualità di scovare libri ormai irreperibili in qualsiasi tipo di libreria o qualsivoglia sito online. Ciò che mi piace di più, infatti, è la possibilità di trovarvi pezzi di vita di persone che, prima di noi, hanno amato, assaporato, consumato od odiato un determinato libro. Chi erano quelle persone? Perché hanno abbandonato il libro che, ora, si trova tra le mie mani? Non riesco a smettere di farmi queste domande, ogni volta che mi capita di trovarmi in situazioni simili.
Da grande frequentatrice di mercatini, ovviamente, mi capita piuttosto spesso, quindi, ho pensato di farvi vedere alcuni del miei ritrovamenti libreschi. 🙂
Tra i miei più recenti ritrovamenti, c’è un biglietto aereo intestato a Eric Stefen Pastore. Emesso dalla Lufthansa, il biglietto ci permette di venire a conoscenze del fatto che il signor Pastore, un non fumatore, era diretto in Francia. Beh… chissà se, accomodatosi nel suo sedile 71E della classe Economy, non aveva un libro con sé. Magari, proprio quello che ho io ora.
Successivamente, all’interno di Veronika decide di morire, ho trovato un piccolo segnalibro di Paulo Coelho. Questo mio secondo ritrovamento è decisamente molto più ordinario rispetto al primo e, se proprio devo dirla tutta, anche più utile: i segnalibri non sono mai abbastanza. ❤
Questo terzo ritrovamento arriva direttamente dalla mia copia, ovviamente usata, de L’Acchiappasogni di Stephen King. Il biglietto recita fedelmente: “Fottu, non ti scrivo tante cose perché sai che con te mi piace parlare, ma, ora che mi ritrovo questa penna in mano, voglio dirti grazie per l’amicizia preziosa che mi hai donato. Te si unica e ti auguro di essere felice sempre!!! Tanti auguri, compagna di banco!”
Non so voi, ma io mi sono già fatta un film sull’amicizia tra queste due ragazze..
Ne Il pellegrinaggio in Oriente di Hermann Hesse, acquistato a prezzo stracciato in una bancarella del mio paese, c’è, invece, questo disegno. Non so chi sia il soggetto del disegno o cosa abbia di così speciale da spingere qualcuno a ritrarlo. Soprattutto, però, non mi capacito di come a qualcuno possa passare anche solo per l’anticamera del cervello di disegnare a penna su un libro. A meno che il tuo nome non sia Vincent Van Gogh, sappi che una cosa del genere non la accetto.
Infine, l’ultimo ritrovamento che voglio mostrarvi per la prima parte di questa nuova rubrica, è un bigliettino di Natale, datato dicembre 2009. Il messaggio è il seguente: Per papà Fabrizio. Buona Natale, papà, quasi nonno! Ti vogliamo tanto bene. Lety, (più un altro nome illeggibile) e…!
Beh, cara Lety, non so te, ma se il biglietto che hai scritto per papà Fabrizio è arrivato fino a me, non so quanto sia stato apprezzato! (Si scherza, eh)
Per oggi è tutto!
Era da un sacco di tempo che desideravo fare una rubrica del genere, quindi, fatemi sapere se vi è piaciuta e se è il caso o meno che vada avanti. 🙂
In ogni caso, alla prossima e buone letture,
Carinissima, come rubrica. Anche se davvero non capisco come la gente si disfi di queste cose… Mi vien da pensare se ad un certo momento non rimpiangano di averle perse… Non parlo tanto in questa puntata della rubrica quanto nella seconda (foto personali, cartoline..) 🙂
Grazie mille! :
Guarda, più trovo cose del genere, più me lo chiedo. Io non ne sarei proprio capace.
Bellissima, anche io ho trovato spesso dei tesori, ma non ho mai pensato di tenere il conto e annotarli! Bella idea 🙂
Mi fa piacere ti sia piaciuta, come cosa, e ti ringrazio molto! 🙂
Ciao Clari!! Io adoro questa rubrica!! *_*
Anche io sono assidua frequentatrice dei mercatini dell’usato e mi è capitato di trovare bigliettini, scontrini e dediche all’interno dei libri, mi piace fantasticare sulle loro storie, esattamente come te!
Ah, il nome dopo di Lety nel bigliettino mi sembra sia Ernest, può essere??? 😉
Uuhh, Ale, ne sono davvero contenta! *^*
Non è fantastico, trovarci tutte queste cose? *_*
Sai che anche io ho pensato a “Ernest”? Però, non ne ero troppo sicura!