Buonasera a tutti!
Dal momento che il primo articolo di questa rubrica ha avuto riscontri più che positivi, ho deciso di continuarla. Non so se ne siete al corrente (lo avevo accennato qui sul blog!), ma, nel mio paese, abbiamo organizzato il Book Crossing. Per questo motivo, ho ancora più occasioni di maneggiare libri usati, il che porta inesorabilmente a una sola conclusione: ritrovamenti libreschi!
Ebbene sì, la quantità di cose che possono trovarsi all’interno di un libro usato cresce sempre di più, e io non vedo l’ora di mostrarvi tutto!
In ogni caso, vi lascio la prima parte della rubrica.
Questa volta, inizio con un classico: lo scontrino! Lo ammetto, il fatto di non averne trovato ancora nemmeno uno mi aveva lasciata un po’ perplessa e delusa, ma poi, ci ha pensato Romeo e Giulietta di William Shakespeare a risolvere tutto!
Piccole Donne di Louisa May Alcott, invece, si è trasformato in un vero e proprio diario: “Questo libro lo ha scelto a caso mia madre dalla mia libreria, quando ero in ospedale in attesa di mia figlia Carolina. L’ho letto in due gg e l’ho trovato molto profondo e bello.. me ne separo con la speranza che sia letto da molte persone e possa arrivare lontano. FALLO GIRARE! Chiara.”
Stavolta, mi sono capitate ben due cartoline. Di seguito, ecco la prima: “25 maggio ’93. Ciao Filippi! Hai visto che alla fine ce l’ho fatta ad “arrivare” a Torino? 1 bacione, Paolo. Ps: Ho mangiato 1 cifra…”
Beh, che dire? A Paolo piace proprio tanto il numero 1..
La seconda cartolina, decisamente più breve e concisa, l’ho recuperata tra le pagine di Splendore di Margaret Mazzantini: “3-5-1994” Saluti cari da Firenze. Giuseppina (per privacy, niente cognome!). Non so voi, ma a me, vedere come queste cartoline sono state “abbandonate”, mette un po’ di tristezza..
Infine, all’interno di un’edizione per bambini de La Sirenetta, ho trovato una carrellata di foto. In realtà, anche se sono molto vecchie, mi piacerebbe riuscire a contattare la proprietaria, quindi, cercherò di muovermi in tal senso quanto prima!
Anche per oggi è tutto!
Voi, avete mai trovato qualcosa all’interno di un libro usato?
Se sì, cosa?
Alla prossima e buone letture,
Quasi commuovente il messaggio in “Piccole donne” ^^ Però non capisco… Se io regalassi i libri controllerei prima se ci ho lasciato qualcosa dentro.. Come si può dare via persino foto personali? XD Anche se è figo poi ritrovarle e farci sta rubrica… E’ una sbirciata stuzzicante 😀
Mamma mia, davvero!
Non mi capacito di come certa gente possa lasciare delle cose così personali all’interno di un libro. Però sì, per la mia rubrica, è tutto di guadagnato. 🙂
Io trovai un biglietto con su scritto “Buon compleanno, spero che il libro ti piaccia”.
Il mio ragazzo: “Dev’essergli piaciuto tantissimo se poi lo ha rivenduto al mercatino dell’usato… “
La stessissima cosa che ho pensato io quando, come raccontavo nel primo articolo di questa rubrica, ho trovato un bigliettino di Natale, ahahah!
Wow che tesori, per ora non ho trovato nulla… Ma spero che mi capiti prima o poi <3
Ti capiterà di sicuro! <3
Io all’interno dei libri usati ho trovato di tutto, seriamente! La maggior parte delle volte segnalibri, più o meno bello! Una volta mi è capitato persino di trovare cinque euro!
Ho trovato anche io cartoline, una busta con una lettera, adesivi, un blocchetto di segnapagina, biglietti del treno, scontrini.
Poi mi è capitato di trovare libri scritti, e una volta ne ho comprato uno pasticciato da una bambina (ahimè, io devo sfogliarli prima di prenderli!!) e c’erano tutte le righei cerchi rossi intorno alle parole e scritte come “Brava!”, “Ottimo!”. Maledizione..! Ahahahah
Io amo andare all’usato, è interessante!
Ahahahahah, è incredibile cosa si può trovare all’interno di un libro usato, ed è per questo che mi piacciono così tanto!
I soldi, lo ammetto, mancano alla mia collezione!