Buongiorno a tutti e buon giovedì!
Prima di scappare per andare all’ennesima lezione, volevo mostrarvi tutte le letture che ho portato a termine nel mese di aprile. Ne avete letto qualcuno?
Aprile è stato inaugurato da Gli occhi neri di Susan, il thriller d’esordio di Julia Heaberlin. Questo libro mi è piaciuto a tal punto da eleggerlo “miglior libro del mese”. Nel caso in cui ve la foste persa, vi lascio, come al solito, la mia recensione spoiler-free.
Successivamente, mi sono buttata su Pet Sematary, perché, come ormai saprete, Stephen King è il mio autore preferito, e intendo leggere ogni sua opera. Come previsto, anche questo libro mi è piaciuto tantissimo. Se non l’avete ancora fatto, vi invito a leggerlo. Nel frattempo, però, potete dare un’occhiata alla mia recensione.
Il terzo libro che ho letto è stato un recuperone, dal momento che avevo intenzione di leggere Amabili Resti di Alice Sebold da davvero un sacco di tempo. Che dire? Ne sono rimasta piuttosto delusa, sebbene diverse cose non mi siano dispiaciute affatto. Se siete curiosi di sapere cosa ne penso, ecco qui la mia recensione.
Successivamente, grazie a un BlogTour di cui vi parlerò mooooolto presto, ho avuto la possibilità di leggere in anteprima Un altro giorno di David Levithan, libro che va a concludere la duologia aperta da Ogni Giorno. Mi raccomando, rimanete sintonizzati perché c’è una bella sorpresa in arrivo! 🙂
La magica medicina di Roald Dahl è il quinto libro che ho letto ad aprile. L’avevo già letto da piccola e, con mio sommo stupore, ho scoperto di aver totalmente modificato la mia opinione a riguardo. Ve ne ho parlato meglio nella mia recensione.
Poi, sono stata contattata dalla casa editrice Enzo Delfino Editore per leggere e recensire Tagliami la testa senza farmi male di Oscar Francioso, un libro che, in generale, non mi è dispiaciuto per niente! Vi lascio, anche in questo caso, la mia recensione priva di spoiler.
Immediatamente dopo, ho letto Sfida all’OK Dakar di Otello Marcacci, un autore emergente che vi straconsiglio. Il suo libro, infatti, mi è piaciuto moltissimo e lo consiglio a tutti. Come al solito, vi lascio la mia recensione.
Continuando sulla scia degli emergenti, ho letto Ventiquattro ore e Foot Food, entrambe opere di Stefano Rossi. Non mi sono piaciute entrambe allo stesso modo, perchè…ve ne parlo meglio nelle recensioni: qui e qui.
Infine, ho concluso il mese di aprile leggendo Il figlio di Ramses. Il libro proibito, il secondo libro della nuova serie di Christian Jacq. Anche questo, come il primo, mi è piaciuto molto, e ve ne parlerò davvero a breve. Quindi, se desiderate saperne di più, continuate a seguirmi. 🙂
Fatemi sapere se avete letto o se avete intenzione di leggere qualcuno dei libri che ho menzionato. 🙂
Alla prossima e buone letture,
Esatto, altrimenti mi perderei qualche libro per strada, ahaha!
Baci! <3