Buongiorno a tutti, carissimi lettori!
Il libro che ho deciso di approfondire in questo nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alle Citazioni della settimana è Ricordi dal sottosuolo di Fëdor Dostoevskij.
“La sofferenza è l’unica causa della coscienza. E sebbene abbia dichiarato che secondo me la coscienza è per l’uomo la più grande disgrazia, so però che l’uomo l’ha cara e non le scambierebbe colle maggiori soddisfazioni.”
– Ricordi dal sottosuolo, Fëdor Dostoevskij
“Nei ricordi di ogni uomo ci sono certe cose che egli non svela a tutti, ma forse soltanto agli amici. Ce ne sono altre che non svelerà neppure agli amici, ma forse solo a sé stesso, e comunque in gran segreto. Ma ve ne sono infine, di quelle che l’uomo ha paura di svelare perfino a sé stesso, e ogni uomo perbene accumula parecchie cose del genere.”
– Ricordi dal sottosuolo, Fëdor Dostoevskij
“L’uomo ha tanta passione per il sistema e la deduzione astratta, che è disposto ad alterare deliberatamente la verità, è disposto a non vedere e non sentire, pur di giustificare la propria logica.”
– Ricordi dal sottosuolo, Fëdor Dostoevskij
“Mi davo alla depravazione solitariamente io, di notte, di nascosto, pavidamente, sudiciamente, con una vergogna che non mi lasciava nei momenti piú ripugnanti e che anzi in quei momenti giungeva fino alla maledizione. Già allora portavo nell’anima mia il sottosuolo. Avevo una tremenda paura che in qualche modo mi vedessero, m’incontrassero, mi riconoscessero. E giravo per vari luoghi molto oscuri.”
– Ricordi dal sottosuolo, Fëdor Dostoevskij
“Perché l’uomo è stupido; un fenomeno di stupidità. Anzi, non è affatto stupido, ma ignobile come nessun altro essere, neanche a cercarlo col lanternino.”
– Ricordi dal sottosuolo, Fëdor Dostoevskij
Avete mai letto qualcosa di Dostoevskij? Fatemi sapere!
Alla prossima e buone letture, 
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