Intervista a Liliana Marchesi, autrice della Saga “R.I.G.”

Buongiorno a tutti!
Anche oggi vi propongo un’intervista!
Questa è la volta di Liliana Marchesi, autrice attualmente impegnata nella creazione della Saga R.I.G., oggetto centrale della nostra “chiacchierata”.
Il primo volume “Radice” ha riscosso un grande successo e ora i lettori sono in trepida attesa, dato che l’uscita di “Impianto”, il secondo libro della trilogia, è ormai alle porte.
Questa saga, però, non è l’unica freccia nell’arco di Liliana, come scoprirete grazie alla biografia presa direttamente dal suo sito www.lilianamarchesi.it

Liliana Marchesi è nata nel 1983, è una giovane donna con tanti sogni nel cassetto e una gran voglia di realizzarli. Nella primavera della sua vita ha viaggiato per il mondo abbracciando diverse culture, alla ricerca di un posto con sopra inciso il proprio nome, luogo che, ironia della sorte, ha trovato esattamente nel luogo dal quale era partita, e dove vive tutt’ora con i suoi amori, il marito appassionato di motori, il figlioletto impavido amante della buona cucina, e la piccola Asia, detta Lady Fulmine per la velocità con la quale è venuta alla luce. Autrice di “Harmattan”, Paranormal Romance autoconclusivo ambientato in una splendida quanto misteriosa Africa, della “Trilogia del Peccato”, un’audace rivisitazione contemporanea del Peccato Originale, e di “Lacrime di Cera”, un Distopico autoconclusivo popolato da automi molto particolari. Tutti romanzi in cui amori, intrighi, suspense e colpi di scena la fanno da padroni! Attualmente Liliana sta lavorando ad una Trilogia Distopica che trae ispirazione dalla credenza secondo la quale l’uomo conosce e utilizza solamente una minima parte delle reali capacità del cervello. Il primo volume di questa Trilogia, “Radice”, è già stato pubblicato. Ma le sorprese non finiscono, infatti Liliana ha in serbo un altro romanzo Distopico autoconclusivo, che sconvolgerà ogni leggenda riguardante le sirene.

Ciao Liliana, grazie della tua disponibilità e benvenuta su “Questione di Libri”
Che ne dici di iniziare raccontandoci di come ti sei avvicinata alla scrittura?

Ciao, e grazie per avermi accolta nel tuo spazio.
Sapete, in verità credo che la domanda più giusta sia… “Quando ti sei accorta di essere nel mondo della scrittura?” Perché in effetti io ho sempre amato scrivere. Pensa che da piccola il mio gioco preferito consisteva nel far finta di scrivere, solo per provare il piacere di pigiare con le mie esili dita i duri tasti della macchina da scrivere. Quindi, diciamo che mi sono avvicinata alla scrittura di romanzi quando ho capito che il piacere ed il senso di liberazione che provavo scrivendo, potevano fondersi con la mia sconfinata fantasia e voglia di inventare.

Come ti venuta l’idea di scrivere una saga?

L’idea di scrivere una Saga non ti viene, lo fai e basta. Almeno per me è così. Quando mi viene l’idea per una nuova storia, è come se si accendesse una luce all’interno di una stanza buia. In un solo istante riesco a vedere l’ambiente in cui mi trovo nella sua totalità. Vedo da quante stanze è composto e in che stile è arredato. E poi, poco a poco, visitandolo, ne scopro i dettagli.

Alcuni dei personaggi sono stati ispirati da persone presenti nella tua vita?

I personaggi presenti nelle mie storie non sono stati ispirati da persone reali. Si presentano a me come perfetti sconosciuti, lasciandomi il piacere di scoprire i loro pregi e difetti, ed ogni singola sfumatura della loro anima.

E’ stato un libro difficile per te da scrivere? Quali sono state le parti più complicate della sua creazione?

Per me scrivere è una passione, è liberatorio e divertente. La parte difficile è quella che viene dopo, quando ho terminato il romanzo e devo occuparmi di tutto ciò che gira attorno alla pubblicazione. Curo molto ogni aspetto dei miei romanzi, cercando di offrire ai Lettori un romanzo degno della loro fiducia. Ovviamente questo vale sia per la Saga R.I.G. alla quale sto lavorando adesso, sia per tutti gli altri romanzi che ho già pubblicato e che pubblicherò.

Invece, che tipo di lettrice sei? Che genere ami di più?

Mi sono avvicinata alla lettura grazie al genere Paranormal Romance che troviamo in Saghe come Twilight, Fallen, Il bacio dell’angelo caduto, per poi passare all’Urban Fantasy della mitica Cassandra Clare. E infine sono arrivata a scoprire, amare e sentire come casa anche per quanto riguarda la scrittura, il genere Distopico, che ho conosciuto grazie a Saghe come Divergent, Caos e Maze Runner.

Ringrazio ancora una volta Liliana Marchesi per aver risposto alle mie curiosità e per averci fatto conoscere la sua grande passione per la scrittura.
Mi raccomando, non perdetevi questa trilogia!
Vi consiglio anche di visitare la sua pagina facebook “DiabolicaMente” dove potrete entrare ancora di più in contatto col mondi di Liliana.

Alla prossima!

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